di Fabrizio Pinna e Mary Caridi – Ancora in “stato di agitazione” ad Albenga i dipendenti della Clinica San Michele. “Nessuna tredicesima in vista e ancora nulla di sicuro per le mensilità di dicembre” e gli indennizzi, dichiarano preoccupati anche dopo la boccata di ossigeno che in settimana ha almeno portato i versamenti di quanto spettava per gli stipendi di novembre a una cinquantina di dipendenti. Con la cassa integrazione in scadenza, la difficile situazione della clinica albenganese rimane insomma in gran parte irrisolta così come – nonostante le ripetute assicurazioni – il futuro dei lavoratori quando l’anno prossimo avverrà il definitivo passaggio di consegne alla nuova proprietà assunta da Nicola Nante.
Contattato questa mattina da “Albenga Corsara”, il presidente della Commissione Salute e Sicurezza Sociale della Regione Liguria Nino Miceli, il quale ha monitorato da vicino nelle scorse settimane la delicata situazione della clinica privata ingauna, ha assicurato nuovi incontri nei prossimi giorni per sollecitare a breve il pagamento ai dipendenti di tutti gli arretrati e un impegno concreto per il mantenimento dell’occupazione nel riavvio delle attività della San Michele nel 2010.