Cave Ghigliazza a Finale: interviene il segretario provinciale del PRC

di Marco Ravera – A Finale Ligure ci sono progetti che l’amministrazione comunale osteggia fortemente e altri che sostiene incondizionatamente. Nel primo caso rientra il Parco del Finalese che potrebbe rappresentare una grande risorsa sostenibile per il territorio. Opportunità caldeggiata dalla Regione, dai comuni di Noli e Vezzi Portio e perfino dagli albergatori che vedono nel “Parco” un’importante occasione turistica. Ma la Giunta guidata da Flaminio Richeri non ne vuole nemmeno sentir parlare.

Nel secondo caso, invece, rientra il progetto relativo alle ex cave Ghigliazza. Un sito estremamente delicato che la Giunta Richeri vuole “recuperare” con una colata di cemento o, in maniera più elegante, con un nuovo complesso residenziale. Un progetto che dovrà essere sottoposta alla VIA il cui esito non è per nulla scontato. Esistono, infatti, grossi problemi di stabilità del fronte di cava e per realizzare in sicurezza il palazzetto dello sport, ad esempio, occorrerebbe fare un intervento sul versante molto invasivo e siamo, è bene ricordarlo, in prossimità di un Sito di Interesse Comunitario (SIC). Esistono poi problemi relativi alla carenza di risorse idriche (l’intervento Piaggio assorbe quelle ancora disponibili). Un progetto crediamo nefasto per l’ambiente e per la cittadinanza.

Ma la Giunta Richeri preferisce il cemento nelle ex cave Ghigliazza al verde del Parco del Finalese.

Marco Ravera – Segretario provinciale Savona Rifondazione Comunista