Emergenza idrica, il sindaco di Savona firma un’ordinanza per evitare gli sprechi

Vietato lavare auto, barche, cortili e riempire le piscine private. Limitare i consumi per annaffiare i giardini e utilizzare in maniera consapevole le docce in prossimità della battigia

Acqua

l sindaco di Savona, Marco Russo, ha firmato un’ordinanza per evitare lo spreco dell’acqua. Visto l’andamento climatico, IRETI ha segnalato che, sebbene non si versi ancora in uno stato emergenziale, le condizioni delle falde rendono necessario una riduzione del consumo in via precauzionale.

Per questo, l’amministrazione di Savona ha adottato il provvedimento nel quale si vieta:

  • il lavaggio di auto, cicli e moto (esclusi gli autolavaggi)
  • il lavaggio di imbarcazioni (escluse le ditte specializzate)
  • il riempimento di piscine private e di vasche da giardino
  • il lavaggio di cortili e piazzali privati

Nell’ordinanza si raccomanda anche di limitare:

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  • allo stretto indispensabile l’uso di acqua erogata dall’acquedotto ai fini domestici
  • l’utilizzo delle docce in prossimità della battigia o del trespolo di salvataggio
  • allo stretto indispensabile (per evitare la perdita del patrimonio verde) l’uso dell’acqua potabile per irrigazione e annaffiatura di giardini e prati e, comunque, di svolgere queste operazioni possibilmente in orari notturni, cioè tra le 22 e le 6.
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