Albenga, 150 mila euro per risolvere i problemi di Piazza Matteotti

di Claudio Almanzi – Erano una decina i cittadini che questa mattina sono stati ricevuti ad Albenga dal sindaco Riccardo Tomatis e dall’assessore Mauro Vannucci per ascoltare le loro lamentele circa una situazione di disagio venutasi a creare in piazza della stazione ferroviaria.

Nella lettera inviata al primo cittadino una ottantina di firmatari della missiva residenti, pendolari, esercenti e cittadini segnalavano che “la piazza della stazione ferroviaria di Albenga, che dovrebbe essere il biglietto da visita della città, venga tenuta in poco conto. Lamentele e segnalazioni sono state fatte, verbalmente e più volte, alla biglietteria delle Ferrovie, ai vigili ed alla Polizia Ferroviaria. Ora ci auguriamo che Lei in qualità di primo cittadino voglia intervenire. I problemi non riguardano solo la piazza, ma anche l’interno della stazione dove trovare un posto per sedersi per attendere i treni è davvero impossibile. Al sabato mattina vengono fatte le pulizie della piazza e spesso vediamo vigili che multano, o carri attrezzi che portano via le auto in divieto di sosta. In questa giornata la piazza è pulita, a posto, ma già il giorno dopo cominciano i problemi: guidatori mal educati che parcheggiano le auto sulle aiuole, centauri che parcheggiano in spazi per carico e scarico, e per giunta in curva, sporcizia e rumori”.

La segnalazione conteneva anche la richiesta di avere più panchine in piazza per l’attesa dei pullman e sui binari nell’aspettare i treni. “Vi ringrazio- ha detto il sindaco Tomatis- per le segnalazioni che ci avete fatto e cercheremo al più presto di risolvere quei problemi che sono nelle nostre possibilità. Dovete tenere conto però che i passaggi burocratici spesso rallentano i nostri interventi. Proprio per piazza Matteotti abbiamo stanziato già 150 mila euro che serviranno a mettere a posto la scala di accesso la parcheggio di salita Patrioti ed a darle un nuovo assetto più bello ed ordinato. Ma stiamo aspettando il via libera della Sovrintendenza in quanto la scala è considerata un manufatto storico artistico”.

Advertisements

Fra le altre richieste l’installazione di due fontanelle: una in piazza ed una lungo i binari, come esisteva fino a pochi anni or sono ed un gabinetto pubblico. Queste proposte verranno integrate nel nuovo progetto di rinnovo della piazza Matteotti. Nella lettera sono stati segnalati altri problemi: “il decoro, i rumori e la pulizia. Moto ed auto che sfrecciano in curva ad ogni ora del giorno e della notte, è necessario installare un riduttore di velocità nei pressi delle fermate dei pullman. Ed ancora: i cancelli d’ingresso della stazione che vengono chiusi alle ore 20 e chi arriva con valigie e bagagli deve fare il giro dalla Salita Patrioti per scendere in città.

“Si tratta- hanno detto in risposta il sindaco Tomatis e l’assessore Vannucci- di tematiche che riguardano la stazione e nelle quali il Comune piò fare ben poco, ma per quanto possibile riferiremo sicuramente i vostri rilievi ai responsabili delle ferrovie”. Infine sono state segnalate le proteste dei pendolari che lamentano il degrado sia fuori che dentro la stazione.

“La loro lamentela – ha spiegato Mariella Arcarisi, una delle portavoce dei cittadini- non vuole essere un atto di accusa contro gli addetti alle pulizie che fanno del loro meglio sia dentro che fuori la stazione, ma anche la situazione lungo i binari non è migliore: quando piove, o c’è vento, è impossibile ripararsi. In somma la piazza della stazione, quella che dovrebbe essere il biglietto da visita della città ci sembra trascurata. La preghiamo signor sindaco di intervenire e di fare pressione anche sulle Ferrovie”.

In chiusura sono state elencate altre priorità: la derattizzazione della piazza, l’istituzione del deposito bagagli, la tenuta in ordine della fontana, la manutenzione dei marciapiedi e delle strade: “Comprendo le vostre ragioni – ha detto in chiusura Tomatis- ma tenete presente che ormai Albenga è una città di notevoli dimensioni: 36 chilometri quadrati, è il perno di un’area urbana con oltre 60 mila abitanti ed ha 300 chilometri di strade asfaltate. Comunque faremo del nostro meglio per risolvere i problemi”.