Loano, il 2 aprile l’inaugurazione della Panchina Blu simbolo della sensibilizzazione verso l’autismo

“Siamo tutti diversi, un puzzle non si completa con pezzi tutti uguali” è la frase che sarà apposta sulla nuova Panchina Blu di Loano, la cui inaugurazione è in programma a partire dalle 10.30 di domenica 2 aprile.

La Panchina Blu sarà collocata nei pressi della Fontana Giovanna, accanto a Palazzo Doria, dove è già presente una Panchina Rossa in onore delle vittime di femminicidio. Il colore blu non è casuale. Nel 2007 le Nazioni Unite hanno individuato nel 2 aprile la “Giornata mondiale dell’autismo” e hanno deciso di associarvi il colore blu in quanto è una tinta che risveglia sicurezza e bisogno di conoscenza.

L’installazione della Panchina Blu è stata promossa dall’Asd Runners for Autism presieduta da Nella Andronaco in sinergia con amministrazione comunale: “L’Asd Runners for Autism – spiegano il sindaco di Loano Luca Lettieri e l’assessore ai servizi sociali Manuela Zunino – organizza da anni molteplici attività di sensibilizzazione nei confronti dell’autismo. La più ‘celebre’ è la corsa che si tiene ogni anno in primavera e che quest’anno si terrà l’8 aprile. Secondo il Ministero della Salute, in Italia si stima che un bambino su 77 (di età compresa tra i 7 e i 9 anni) presenti un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi: i maschi sono 4,4 volte in più rispetto alle femmine. Questa stima nazionale, effettuata nell’ambito del ‘Progetto Osservatorio per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico’ co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute, testimonia le dimensioni di questo fenomeno e, dunque, la necessità di essere sempre consapevoli delle particolari necessità di chi è affetto da autismo. La nuova Panchina Blu di Loano si prefigge proprio questo scopo”.

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Il programma della giornata prevede tutta una serie di iniziative volte a sensibilizzare la popolazione sul tema dell’autismo, da sempre al centro delle attività dell’associazione sportiva. Dopo l’intervento delle autorità e l’inaugurazione della panchina sono previsti laboratori di lettura in simboli Caa (Comunicazione Aumentativa e Alternativa) per bambini e di brani inerenti l’autismo da parte dei lettori di #cosavuoichetilegga e l’esposizione delle foto realizzate nell’ambito del progetto “Punti di vista”.

L’Asd Runners for Autism nasce dalla volontà di Nella di coniugare la sua grande passione per la corsa e la necessità di offrire attività sportive ai ragazzi che non possono accedere autonomamente alle discipline sportive. In particolare lo sport e l’attività motoria in genere sono da tempo indiscutibilmente riconosciuti come fonte di benessere psico-fisico. Lo sport aiuta ad indirizzare le energie in maniera sana e divertente: tutti possono trarne beneficio, nel rispetto delle caratteristiche individuali.

È così che nasce “Social Sport”, progetto che ha l’obiettivo di proporre attività sportive e momenti di socializzazione per ragazzi diversabili con disturbi generalizzati dello sviluppo allo scopo di migliorare la qualità della loro vita, creando, al di fuori dell’ambito familiare e riabilitativo, uno spazio che possa essere arricchito di esperienze gratificanti ed utili per lo sviluppo e il benessere psico-fisico. Attraverso la proposta di attività sportive mirate e di momenti divertenti che tengano conto delle competenze, dei bisogni e delle esigenze individuali di ogni ragazzo, si vuole costruire uno spazio di tempo libero che possa contribuire a sviluppare le capacità di autonomia, socializzazione ed integrazione favorendo l’instaurarsi di rapporti di amicizia, pratica che è di solito molto difficile da attuare per i ragazzi disabili. I destinatari del progetto sono bambini e ragazzi dai 5 anni in su che, coadiuvati da educatori professionali e da volontari che svolgono la loro opera a titolo gratuito, si riuniscono una volta al mese (solitamente al sabato pomeriggio all’interno della Pagoda messa a disposizione dal Comune di Loano) per svolgere attività sportive guidati da istruttori qualificati.

Tra le varie attività che sono state proposte in questi anni dall’associazione vi sono: attività di atletica leggera, allenamenti di calcio con la squadra del Borghetto Calcio, momenti di acquaticità presso la piscina di Loano, attività ippiche in diversi maneggi della zona, uscite sul territorio, attività ludiche con la presenza di cani specializzati nella pet therapy, per i ragazzi più grandi è stato possibile partecipare ad un uscita di due giorni con pernottamento sperimentando la possibilità di dormire senza la presenza dei genitori e lavorando sulle autonomie personali.

Nel corso degli anni per tutti i ragazzi che partecipano alle attività proposte è stato possibile notare miglioramenti nella relazione con gli altri e constatare progressi, seppur piccoli, a livello comportamentale. Diventa quindi prioritario proseguire il progetto ampliando il più possibile la rete degli “attori” coinvolti.

I ragazzi di Runners for Autism hanno preso parte alle attività promosse nell’ambito di “Attiviamoci: lo sport e la cultura per la promozione della cittadinanza attiva”, progetto dell’Ambito Territoriale Sociale 20 che si pone come fine primario la creazione di un percorso integrato dedicato alla promozione dell’inclusione sociale delle persone svantaggiate attraverso l’accesso alla cultura e allo sport.

L’Asd Runners for Autism sarà presente al Festival Internazionale di Loano in programma il 22 e 23 aprile al PalaGarassini e poi al Gran Galà che si terrà il 7 e 8 luglio.