L’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti dona la Costituzione in braille al Comune di Albenga

Nella giornata di ieri lunedì 6 marzo il sindaco di Albenga Riccardo Tomatis e l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia hanno ricevuto il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Federico Melloni, il Vice-Presidente Pietro Gollo e un socio dell’UICI di Albenga Luca Fugassa.

L’incontro è stato l’occasione per parlare dell’importanza del braille e dei progetti che il Comune di Albenga sta portando avanti per l’abbattimento delle barriere architettoniche anche per i disabili sensoriali.

In particolare si è discusso del recente posizionamento di piastrelle LVE negli attraversamenti pedonali di viale Martiri e in altre zone della città e della volontà di riprendere il percorso “Ci vado ad occhi chiusi” e migliorarlo ai fini dell’autonomia della fruizione dello stesso.

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Nell’occasione il presidente Federico Melloni ha consegnato una copia della Costituzione in braille al Comune di Albenga che potrà essere consultata presso la Biblioteca Civica “Smonetta Comanedi” e spiegato l’importanza di questo alfabeto ricordando in particolare il suo ideatore, il francese Louis Braille, nato il 4 gennaio del 1809 a Coupvray, in Francia.

Afferma Melloni: “Louis Braille ha rivoluzionato la vita delle persone non vedenti e ipovedenti, ne sono testimone diretto. Vorrei sottolineare l’importanza di questo alfabeto e promuoverne la divulgazione non solo nei libri di testo, ma anche nei prodotti di vita quotidiana, pensiamo ad esempio ai generi alimentari che potrebbero riportare, alcuni già lo fanno, un’etichetta particolare che permetterebbe a ciechi e ipovedenti una maggiore autonomia. Louis Braille venne ispirato da una visita a scuola da parte di un militare, Charles Barbier de la Serre, che descrisse un metodo basato su dodici punti per scrivere messaggi in rilievo, metodo da lui proposto alle forze armate per i dispacci notturni. Braille lo semplificò ancora ideando un metodo basato su sei punti che porta ancora il suo cognome e che viene universalmente utilizzato. Ringrazio l’Amministrazione per la sensibilità dimostrata sulle tematiche relative all’inclusione e ci mettiamo a disposizione per collaborare per eventuali progetti futuri”.

Concludono il sindaco Riccardo Tomatis e l’assessore alle politiche sociali Marta Gaia:Ringraziamo il Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Federico Melloni, il Vice-Presidente Pietro Gollo per la visita e Luca Fugassa con il quale ci confrontiamo spesso su tematiche relative al superamento di quelle che sono le barriere architettoniche per persone non vedenti o ipovedenti. Questo incontro è stato occasione per parlare anche di progetti futuri e per capire ancor più l’importanza del Braille e degli altri strumenti che oggi offre la tecnologia in supporto a questo. I passi che ancora ci sono da fare sono molti e intendiamo portare avanti, così come stiamo facendo, progetti di inclusione per tutte le disabilità. È stato un piacere e un onore ricevere la Costituzione, il libro fondamentale sul quale si basa la nostra Repubblica, in Braille. Il volume sarà a disposizione degli utenti presso la nostra Biblioteca Civica “Smonetta Comanedi”.”