Provincia di Savona: 119 imprese in più nel 2022

Secondo i dati Movimprese, in discesa sia le nuove aperture sia le cessazioni

Palazzo Lamba Doria, entrata della Camera di commercio a Savona

Nel Savonese sono 29057 le imprese registrate alla Camera di Commercio Riviere di Liguria al 31 dicembre 2022 e il saldo tra iscrizioni e cessazioni è positivo per il secondo anno consecutivo dopo il 2020.

Sembra si stia assorbendo, a distanza di due anni, lo shock impresso dalla pandemia sulla natalità e mortalità delle imprese: dopo il brusco stop del 2020 (quando il saldo si fermò a -75) e il rimbalzo del 2021 (+223), con il 2022 il bilancio tra aperture e chiusure si attesta su valori lievemente inferiori rispetto al 2021, ma ancora decisamente alti rispetto alle medie degli ultimi anni, attestandosi a 119 attività in più tra gennaio e dicembre. A questo saldo corrisponde una crescita dello 0,40% che, al netto del +0,76% del 2021, rappresenta il secondo miglior dato nell’ultimo decennio.

Per quanto riguarda i settori, il contributo più rilevante al risultato annuale è venuto dal settore delle Costruzioni rispetto al saldo provinciale con +135 iscrizioni. Altri settori che nel 2022 hanno fatto registrare gli aumenti maggiori nel numero di imprese registrate è stato quello delle attività professionali scientifiche e tecniche (+23) e delle attività immobiliari (+19). A chiudere in rosso, invece, sono stati il commercio (-54) e l’agricoltura (-80).

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Spostando l’attenzione dal saldo ai flussi che lo hanno determinato (aperture di nuove imprese e chiusure di imprese esistenti), permangono delle “tensioni” sulla demografia d’impresa tenuto conto che vi è un -7,56% delle nascite rispetto al 2021 e una riduzione delle cessazioni (-1,17% rispetto al 2021), con valori assoluti di 1467 nuove aperture e 1348 chiusure, dato quest’ultimo che comunque rappresenta uno dei più bassi nell’ultimo decennio.

Queste le principali evidenze sull’andamento della demografia delle imprese nel 2022 che emergono dai dati Movimprese, elaborati sulla base del Registro delle imprese delle Camere di commercio.

Il tasso di crescita della numerosità delle imprese a livello di aree geografiche evidenzia come il dato del savonese (+0,40%) sia inferiore rispetto a quello regionale (+0,51%), del Nord-Ovest (0,86%) e a quello nazionale (0,79%).

“Dopo la ripresa, anche in termini di crescita imprenditoriale, registrato nel 2021, il saldo tra iscrizioni e cessazioni del 2022 nella provincia di Savona è il miglior risultato in valori assoluti e in termini percentuali dal 2011”, sottolinea il presidente della Camera di Commercio, Enrico Lupi che aggiunge: “I dati Movimprese ci inducono a pensare che il sistema economico stia gradatamente riprendendo quota dopo il periodo pandemico. Nonostante perdurino incertezze e tensioni derivanti dal caro energia e dal conflitto russo-ucraino, il numero delle iscrizioni è superiore a quello delle cancellazioni non di ufficio, un dato che induce sicuramente a ragionare in termini ottimistici. Segnali positivi arrivano dall’edilizia e dalle attività immobiliari, mentre prosegue il processo di razionalizzazione del settore commercio”.