Andora, rassegna “Armonie in Santa Matilde”

Al via la IV edizione della rassegna “Armonie in Santa Matilde”. Ad aprire il cartellone, a cura dell’Associazione Nardini, con il patrocinio del Comune di Andora, saranno Venerdì 15 luglio, alle ore 21.00I, nella chiesa di Santa Matilde, i Flautonauti  – Ensemble di flauti, diretto da Marco Moro. I Flautonauti ensemble strumentale di soli flauti traversi. Nasce a Imperia nel 2011 ideato dal M° Marco Moro, oggi conta su una quindicina di elementi che utilizzano l’intera gamma degli strumenti della famiglia del flauto traverso e di recente si è arricchito della presenza di un basso elettrico.

Gruppo affiatato ed eterogeneo per età, formazione ed esperienze,   dispone un repertorio eclettico che spazia dalla musica barocca alle colonne sonore, nonché unica ensemble ligure di soli flauti. L’ultima fortunata stagione ha visto i Flautonauti protagonisti di un ciclo di concerti organizzati dal Comune di Imperia e la pubblicazione di un CD.

La Rassegna prosegue il Venerdì 5 agosto ore 21.00 Ensemble Strumentale Musique de Salon Belle Epoque (Corrado Trabuio – Violino primo; Luca Soi – Violino; Monica Alizeri – Flauto; Nadia Spagnolo – Clarinetto; Cecilia Borelli – Violoncello; Piera Raineri – Pianoforte conduttore). Ensemble Musique de Salon Belle Epoque che allieterà il pubblico con “NoTe di Mezza Estate”, un caffè-concerto stile primo ‘900.)

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L’Ensemble strumentale Musique de Salon Bella Epoque nasce ad Imperia nel 1999 con l’intento di far rivivere il Caffé-Concerto del primo novecento, propone un programma leggero e frizzante con brani celeberrimi ed amatissimi dal più vasto pubblico: musiche italiane, tedesche, francesi, spagnole, americane (musiche di Arditi, Lehar, Kreisler, Albeniz, Gardel).

Una  buona porzione del  fondo, dal  quale il complesso Belle Epoque ha attinto tutto il suo repertorio, utilizzando però fino ad oggi solo parte del materiale a disposizione, è costituita da parti date in uso al violinista Giorgio Gavi (cofondatore dell’ensemble) dagli eredi del Dott. Attilo Antonello, ma esso si è successivamente ampliato grazie ad alcuni acquisti fatti dal gruppo presso un mercatino dell’antiquariato di Milano e presso la fiera antiquaria del libro di Imperia, e grazie ad altri effettuati dalla pianista Piera Raineri da un privato – un violinista genovese che in gioventù aveva suonato in un’ orchestrina da “Caffè concerto”.

Sabato  6 agosto ore 21.00 Saggio con Piccola orchestra San Giorgio di Cervo (SV) con gli allievi dell’associazione Nardini

Il terzo appuntamento sarà un AsSaggio Musicale “I Colori della Musica” e si aprirà con il concerto della “Piccola orchestra San Giorgio” www.sangiorgiomusica.it . La Piccola Orchestra San Giorgio nasce dal desiderio di offrire a giovani musicisti l’opportunità di cimentarsi nella musica d’insieme come momento di crescita e arricchimento musicale e personale. Tale formazione musicale, eterogenea sia per età dei componenti sia per strumenti utilizzati comprende violinisti, percussionisti, pianisti, violoncellisti, batteristi e chitarristi, tutti appartenenti alla Scuola di Musica San Giorgio con sede a Cervo. Il programma proposto spazia dalla musica celtica a quella orientale per passare a esecuzioni di musica moderna arrangiata per l’organico. I dieci giovani musici di età compresa tra i sette e i sedici anni sono guidati e accompagnati nelle prove e nelle perfomance dai docenti preparatori: Vincenzo Malacarne (violoncello, pianoforte, arrangiamenti e direzione), Maurizio Pettigiani (coordinazione, percussioni e batteria), Salvatore Burgio (violino).

Martedì 16  agosto ore 21.00 Ensemble Barocco “Il Giardino Antico” (Sabine Spath, mandolino barocco; Letizia Barbagallo, flauto dolce; Vincenzo Malacarne, violoncello; Tiziana Zunino, clavicembalo copia del Hyeronimus Bononiensis, Roma 1521 conservato all’Albert Museam di Londra.)

La sonorità del Rinascimento, del Barocco..La bellezza del clavicembalo (E. Borelli, Imperia 2015) con la sonorità pungente come gran parte dei clavicembali italiani, la voce calda del Violoncello di Vincenzo Malacarne, la magia del Flauto dolce con Letizia Barbagallo e il suono spigliato del Mandolino Barocco di Sabine Spath sono ingredienti unici per una serata di cultura e poesia, fascino.

Per chi desidera approfondire la conoscenza del Barocco ed assaporare la bellezza della musica d’insieme. Saranno selezionati alcuni brani significativi all’esecuzione pratica con gli strumenti storici disponibili, al fine di avvicinare il pubblico allo stile della scrittura musicale barocca e del pieno rinascimento. Particolare attenzione sarà rivolta agli aspetti dell’esecuzione musicale storicamente accompagnata attraverso approfondimenti di elementi stilistici ed interpretativi, a cura di Matteo Ciccione, che ci mantengono in contatto con la scrittura musicale coeva e la strumentazione di riferimento dell’epoca. Allo spettacolo musicale farà da cornice un’esposizione di copie di opere ad olio del ‘600 realizzate dagli alunni del corso di Arti Figurative del Liceo Artistico di Imperia.