Ad Albenga questa mattina, venerdì 27 maggio, il sindaco Riccardo Tomatis, il vicesindaco Alberto Passino, l’assessore all’edilizia scolastica Silvia Pelosi, l’assessore Marta Gaia, la consigliera Claudia Ramò, la dirigente dei lavori pubblici Franca Briano si sono recati presso l’ex Caserma Turinetto dove sono iniziati i lavori di demolizione ad opera della ditta I.GE.CO (Impresa Gestione Costruzioni srl Unipersonale di Latina) aggiudicatrice dell’appalto da 2 milioni di euro.
“Oggi è un giorno importante per la nostra città – afferma il sindaco Riccardo Tomatis – . È un giorno che entrerà nella storia. Sono iniziati, infatti, i lavori di demolizione della Caserma Turinetto, vero e proprio simbolo di Albenga e luogo dove sono passate migliaia di giovani provenienti da tutta Italia. Mi piace pensare che un posto che ha significato tanto nella vita di molti giovani, sarà dedicato ad altri ragazzi che porteranno avanti il loro percorso di studi in un Polo Scolastico all’avanguardia la cui realizzazione speriamo possa partire già nei prossimi anni. Dopo la messa in sicurezza delle aree, la ditta I.GE.CO nella giornata di ieri ha dato il via demolizione vera e propria che dovrebbe concludersi entro la fine dell’estate. È nostra intenzione preservare alcuni elementi della Caserma per conservarne il ricordo come ad esempio il portale, le mura e le targhe di marmo che vi erano presenti”.
Aggiunge il vicesindaco Alberto Passino: “Un’opera pubblica che cambierà il volto dell’offerta scolastica dei licei dando risposte non solo ai nostri ragazzi, ma a un bacino che guarda a tutto il comprensorio. Per questo ringrazio l’ufficio lavori pubblici che ha portato avanti tutte le fasi di questo progetto e che presta sempre una particolare attenzione agli interventi relativi all’edilizia scolastica”.
Afferma l’assessore all’edilizia scolastica Silvia Pelosi: “L’inizio della demolizione della Caserma Turinetto è un vero e proprio punto di partenza per la realizzazione del Polo Scolastico che ospiterà centinaia di studenti potendo garantire loro spazi nuovi e all’avanguardia con palestre auditorium e spazi verdi, il tutto con una attenzione particolare ai criteri energetici, al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale. Siamo soddisfatti di questo che è il primo atto concreto verso la realizzazione di questo ambizioso progetto. Chiudiamo con nostalgia quella che possiamo definire una vera e propria parte della storia della nostra città, ma apriamo con speranza a “un’altra era” sperando di riuscire a dare nostri ragazzi un campus a livello della preparazione scolastica fornita in Italia”.