Liguria, Gruppo Pd e parlamentari liguri: “coronavirus, la ricetta dematerializzata non funziona nell’Asl2”

"oggi, mentre la Regione chiede ai medici liguri di utilizzare la ricetta elettronica proprio per limitare i contatti a seguito dell'emergenza Coronavirus sul territorio, i medici della provincia di Savona non hanno gli strumenti adatti per seguire queste indicazioni"

stetoscopio

Savona / Genova | L’emergenza Covid-19 ha messo in evidenza i forti ritardi della Liguria in materia di ricetta dematerializzata. La situazione più problematica, affermano i consiglieri del Gruppo PD Regione Liguria e i parlamentari liguri del Partito democratico, “si sta verificando nel savonese dove il sistema non funziona, va spesso in tilt e non tutti i medici sono nelle condizioni di effettuare prescrizioni elettroniche, tanto che molti pazienti, spesso i più anziani e i più fragili, sono costretti a uscire di casa e recarsi in studio per ritirare la ricetta ‘semplice’. Una vera e propria contraddizione, visto che il Governo, ma anche la Giunta ligure da tempo chiedono ai cittadini di restare il più possibile a casa”.

“Nel 2016 l’allora amministratore unico di Liguria Digitale – oggi sindaco di Genova – Marco Bucci aveva dato il via alla realizzazione del fascicolo elettronico in tutta la regione. Ma dopo 4 anni ci sono ancora molti problemi. Alisa, che è nata proprio per coordinare le 5 Asl, avrebbe dovuto svolgere un ruolo di regia per fare in modo che la ricetta elettronica fosse operativa su tutto il territorio. Cosa che però non è avvenuta, visto che oggi, mentre la Regione chiede ai medici liguri di utilizzare la ricetta elettronica proprio per limitare i contatti a seguito dell’emergenza Coronavirus sul territorio, i medici della provincia di Savona non hanno gli strumenti adatti per seguire queste indicazioni. Anche il consigliere comunale di Forza Italia Ciangherotti segnala questi disservizi, segno che non si tratta di una polemica di parte ma di un problema trasversale. Giriamo la sua segnalazione al suo consigliere regionale di riferimento Angelo Vaccarezza e al suo assessore regionale Sonia Viale, che hanno governato nel corso degli ultimi 5 anni” conclude la nota del Pd.