La Cappella del Carmine a Bastia d’Albenga

La Cappella fu fondata da Stefano Pizzo il 27 aprile 1641 ed è aperta al culto religioso. Il 10 settembre 1608 Stefano Pizzo fondò un Oratorio, poi nel 1627 fu dichiarata Cappella di “Nostra Signora del Carmine”

Albenga | Presso la Cappella del Carmine a Bastia nella contrada, anticamente detta, “dei Pizzo”, si ricorderà con una S. Messa, celebrata da Don Armando Nania, la “Festa di Santa Lucia”. La Cappella fu fondata da Stefano Pizzo il 27 aprile 1641 ed è aperta al culto religioso. Il 10 settembre 1608 Stefano Pizzo fondò un Oratorio, poi nel 1627 fu dichiarata Cappella di “Nostra Signora del Carmine”. Stefano lasciò la Cappella ai due discendenti maschi più vecchi con l’assegnazione che vengano celebrate alcune messe all’anno. Attualmente nella Cappella si celebrano quattro messe dedicate a: Vergine Maria, San Bartolomeo, Santa Lucia ed una particolare dedicata a tutti i defunti della Famiglia.

“La Festa di Santa Lucia è molto sentita nella frazione con grande partecipazione. Durante la funzione verrà dato un piccolo dono raffigurante Santa Lucia”. Da secoli gli eredi di Stefano Pizzo si sono presi cura della Cappella, e da molti anni questo compito è svolto dalla signora Agostina Pizzo Albino: «Molte persone – racconta – sono rimaste affascinate dalla calda accoglienza. Infatti entrando nella chiesetta pare che il tempo non sia mai trascorso; ma se con il pensiero torniamo indietro negli anni scopriamo, quasi per magia, quante storie potremmo svelare nelle persone che ne hanno fatto parte».

Agostina Pizzo Albino nella Cappella del Carmine a Bastia di Albenga