Maltempo Liguria, si chiude l’Allerta meteo

Dopo le intense precipitazioni delle ultime 36 ore i fenomeni sono in lenta e graduale attenuazione. Gli ultimi aggiornamenti dalla sala della Protezione civile regionale; Toti “chiederemo stato di emergenza”

un rio ad Albenga

Savona / Genova | La Liguria sta gradualmente uscendo dalla zona di Allerta. Dopo le intense precipitazioni delle ultime 36 ore i fenomeni sono in lenta e graduale attenuazione anche se, nelle prossime ore, saranno ancora possibili rovesci.


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Secoondo i rilievi Arpal, precipitazioni tra moderate e forti hanno interessato, nelle ultime 24 ore, soprattutto il centro Ponente. Le cumulate (dati aggiornati alle 10), in molte località hanno superato i 200 millimetri e in alcuni casi i 300. Nella zona A (Ponente regionale) si segnalano i 263.8 millimetri al Colle del Melogno (Sv) e i 227.6 a Onzo Ponterotto (Sv). Nella zona B (centro Ponente) 390 millimetri a Ellera Foglietto (Sv), 368.2 a Stella Santa Giustina (Sv), 351.8 a Lavagnola (Sv), 350.2 ad Alpicella (Sv), 328 a Santuario di Savona; in questa zona, per la provincia di Genova, 218.4 millimetri a Sciarborasca. Nei versanti padani di Ponente (zona D), 372.4 a Montenotte Inferiore (Sv), 358.4 a Urbe Vara Superiore(Sv), 347.2 a Piampaludo (Sv) mentre, in provincia di Genova, Prai (comune di Campo Ligure) ha raggiunto 204.8 millimetri.

Nelle zone in cui si è già conclusa l’allerta da segnalare i 131.8 millimetri di Montoggio (Genova, zona E) e i 130.6 di Casale di Pignone (La Spezia, zona C).  Tra la serata di sabato e la scorsa notte le piogge, anche in ragione di uno stato di completa saturazione del terreno, hanno mantenuto i livelli dei corsi d’acqua intorno alle soglie di esondazione con problematiche nel savonese. Anche questa mattina le precipitazioni hanno rallentato la discesa dei livelli idrometrici sempre nel savonese. Da segnalare, inoltre, l’intensa mareggiata con moto ondoso andrà gradualmente diminuendo.

Nelle prossime ore avremo una progressiva  attenuazione dei fenomeni anche se, dalla serata, un ritorno di aria umida dalla Pianura Padana potrà provocare nuove precipitazioni specie sui versanti padani della regione, in particolare quelli di Ponente. Un miglioramento più deciso delle condizioni meteorologiche è atteso per la giornata di domani.

Allerta meteo Liguria fasce orarie

ARPAL ha CONFERMATO L’ORARIO DI CONCLUSIONE DELL’ALLERTA ROSSA PER LE ZONE A, B e D. Questa la nuova scansione oraria dell’allerta:

  • PONENTE (zona A) allerta ROSSA per i bacini medi e grandi ARANCIONE per i bacini piccoli fino alle 15. Poi allerta GIALLA per tutti i bacini fino alle 18 di oggi, domenica 24 novembre
  • CENTRO REGIONALE (zona B) : allerta GIALLA dalle 12 alle 18
  • ENTROTERRA DI CENTRO PONENTE (zona D)  : allerta ROSSA fino alle 15. Poi, per i bacini medi e grandi GIALLA fino alle 6 di domani, lunedì 25 novembre; per i bacini piccoli GIALLA fino alle 21 di oggi.

Gli ultimi aggiornamenti dalla sala della Protezione civile regionale

Genova | “Abbiamo attraversato una delle perturbazioni più forti che hanno colpito la Liguria negli ultimi anni senza alcun ferito e di questo sono orgoglioso. Siamo pronti a chiedere lo stato di emergenza e valuteremo nelle prossime 24 ore la modalità più opportuna se sia meglio una richiesta di un nuovo stato o l’estensione di quello vecchio”. Lo ha detto oggi il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti nel corso dell’aggiornamento sul maltempo nella sala della Protezione civile regionale a cui hanno preso parte anche il sindaco di Genova Marco Bucci, l’assessore regionale alla Protezione civile e Francesca Giannoni responsabile del centro meteo ARPAL.

Si chiude, come previsto, l’allerta rossa che è terminata alle 12 su Genova e terminerà alle 15 sull’entroterra savonese per passare all’allerta gialla che terminerà alle 6 di domattina nell’entroterra del ponente. Un’allerta che ha provocato la caduta di 550 millimetri di pioggia sul territorio, circa un terzo della pioggia che cade in un anno e una cinquantina di frane nelle tre province liguri con epicentro a Savona.

“Siamo particolarmente soddisfatti per come il sistema ha reagito e per la collaborazione che c’è stata tra tutti gli Enti – ha continuato il governatore ligure – La Liguria non è in ginocchio, la regione ha retto. Abbiamo sentito anche il presidente dell’Autorità di Sistema del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini che ha confermato l’assenza di danni significativi ai porti di Genova e Savona. Solo allo scalo di vado ligure ci sono state alcune conseguenze limitate prodotte dalla mareggiata, nulla alla Piattaforma Maersk che inaugureremo nei prossimi giorni”.

Già dal primo pomeriggio il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, insieme all’assessore regionale Giacomo Giampedrone, si recherà nel ponente savonese per i primi sopralluoghi. In particolare i due rappresentanti istituzionali si recheranno sulla statale 334 per Stella, chiusa al km 6+900 a seguito di una frana. [AGGIORNAMENTO ore 16.30: si sono poi aggiunti nuovi disagi con l’interruzione dell‘autostrada A6 direzione Savona-Torino, dovuta al crollo di un viadotto tra Savona e Altare]

PRECIPITAZIONI. Precipitazioni tra moderate e forti, tra la serata di ieri, la notte e la mattinata, hanno interessato soprattutto il centro Ponente con cumulate sulle 24 ore che in molte località hanno superato i 200 millimetri e in alcuni casi i 300. Nella zona A (Ponente regionale) si segnalano i 263.8 millimetri al Colle del Melogno (Sva) e i 227.6 a Onzo Ponterotto (Sv). Nella zona B (centro Ponente) 390 millimetri a Ellera Foglietto (Sv), 368.2 a Stella Santa Giustina (Sv), 351.8 a Lavagnola (Sv), 350.2 ad Alpicella (Sv), 328 a Santuario di Savona; in questa zona, per la provincia di Genova, 218.4 millimetri a Sciarborasca. Nei versanti padani di Ponente (zona D), 372.4 a Montenotte Inferiore (Sv), 358.4 a Urbe Vara Superiore(Sv), 347.2 a Piampaludo (Sv) mentre, in provincia di Genova, Prai (comune di Campo Ligure) ha raggiunto 204.8 millimetri. Nelle altre zone nelle quali si è conclusa l’allerta da segnalare i 131.8 millimetri di Montoggio (Genova, zona E) e i 130.6 di Casale di Pignone (La Spezia, zona C).

ISOLATI E EVACUATI. È isolato il Comune di Stella, nell’entroterra savonese, dove vivono 3000 persone. In queste ore si sta lavorando per ripristinare il transito sulla statale 334 da Albisola. A questi si aggiungono 800 isolati in tutta la regione. Ammontano a 181 le persone evacuate dalle loro abitazioni in tutta la Liguria: a Genova, a Sant’Olcese, ad Albisola Superiore, a Mallare, a Savona, a Varazze, a Ospedaletti, a Vessalico, a Sanremo, a Pieve di Teco, a Ventimiglia.

LE STRADE. Sono 14 le strade provinciali chiuse nel savonese: da ieri la 490 di Calizzano, la 22 a Celle Ligure, la 15 tra Pallare e Bormida; la 50 a Vara inferiore e la 43 a Martina Acquabianca entrambe nel Comune di Urbe; la 542 a Stella; un sottopasso della 29 è chiuso a Cairo Montenotte; la 5 a Mallare; la 18 a Moglio e la 19 nel Comune di Arnasco; la 49 a Sassello-Piampaludo. Oggi sono state chiuse anche la 29 nel tratto Savona Altare, la 2 Albisola-Ellera e la 490 nel Comune di Magliolo.

FERROVIE. La linea Torino – San Giuseppe – Savona via Ferrania è stata riattivata dalle 8, rimane interrotta  via Altare per rami caduti sulla linea. I bus sostitutivi possono circolare via autostrada tra San Giuseppe e Savona. 

Linea Genova Savona Ventimiglia: persiste la mareggiata sul binario tra Loano e Albenga, quindi la circolazione nella tratta prosegue alternata su un solo binario. Linea Cuneo – Limone – Ventimiglia: circolazione interrotta nella tratta Limone – Ventimiglia per maltempo e bufera di neve. In atto lo sciopero del personale ferroviario sui treni regionali, dalle 9 alle 17, come previsto, nonostante l’allerta rossa. Fin’ora lo sciopero ha comportato la soppressione di 4 treni.

SANITÀ

ASL 1 – Nessuna criticità rilevata. ASL 2 –
Ospedale di Pietra Ligure: a causa delle infiltrazioni di acqua, è stato necessario trasferire temporaneamente sala parto e sala cesarei in altre sale dello stesso presidio. Ospedale di Savona: rilevate infiltrazioni di acqua in diversi ambienti senza particolari criticità. Ospedali di Cairo Montenotte e Albenga: nessuna criticità rilevata. I cambi turno del personale si sono svolti regolarmente.

ASL 3 – Dal territorio, al momento, non sono state segnalate criticità. Per quanto concerne la parte ospedaliera, si sono verificate infiltrazioni negli ospedali Villa Scassi, Padre Antero Micone, Gallino e La Colletta, tutte gestite e risolte dalle squadre tecniche in guardia attiva. ASL 4 – Nessuna criticità rilevata. ASL 5 – Nessuna criticità rilevata. E.O.O. GALLIERA – Nessuna criticità rilevata. ISTITUTO GIANNINA GASLINI – Nessuna criticità rilevata. – OSPEDALE EVANGELICO INTERNAZIONALE – Nessuna criticità rilevata. OSPEDALE POLICLINICO SAN MARTINO – Nella tarda serata di ieri, sabato 23 novembre, si è verificata la caduta di circa 2 mq di intonaco dalla Torre A del CBA sul parcheggio, lato eliporto. La zona è stata transennata per ragioni di sicurezza. E’ stato disposto anche il transennamento dell’area sottostante al Cba per ragioni di sicurezza.