Albenga, “rivoluzione del sistema di gestione rifiuti”

Dopo la prima fase, durante la quale la società si è occupata principalmente di mettere mano alla pulizia cittadina, si sta ora procedendo con la seconda fase che riguarda la gestione della raccolta differenziata

Raccolta differenziata ad Albenga

Albenga | In atto in città “una vera e propria rivoluzione del sistema di gestione rifiuti” grazie all’affidamento del servizio in house a SAT (Servizi Ambientali Territoriali). Dopo la prima fase, durante la quale la società si è occupata principalmente di mettere mano alla pulizia cittadina, si sta ora procedendo con la seconda fase che riguarda la gestione della raccolta differenziata. Avviati gli incontri con gli amministratori di condominio, a breve partiranno anche quelli con i cittadini. “L’aspetto della sensibilizzazione e dell’informazione è indispensabile, per questo Sat intende promuovere attività formative anche all’interno delle scuole”. L’obiettivo è quello di insegnare agli “adulti del domani” l’importanza di differenziare nella maniera corretta i propri rifiuti e, per farlo, saranno previsti sia incontri frontali tra i banchi di scuola che visite guidate all’interno del centro amministrativo e di deposito mezzi, sito all’interno dell’ex Caserma Turinetto oggi, come approvato con delibera di giunta, affidato ufficialmente a Sat.

Spiega l’assessore Gianni Pollio: “Si tratta di un centro all’avanguardia adibito allo stoccaggio dei mezzi, alla sede degli uffici di Sat e alla raccolta esclusivamente di alcuni tipi di materiali che non possono arrecare alcun pregiudizio alla “vivibilità” della zona”. Il sindaco Riccardo Tomatis aggiunge che “nel 2020 è prevista la nascita dell’Ato per la gestione dei rifiuti, Albenga fino a quel momento continuerà il percorso intrapreso con SAT volto a migliorare sempre di più la pulizia della città e la gestione dei rifiuti. In questo senso gli incontri con i cittadini sono particolarmente importanti e lo sono anche le attività all’interno delle scuole. Sono proprio i bambini quelli che hanno una sensibilità maggiore rispetto a queste tematiche e che spesso riprendono i genitori e insegnano loro come fare la differenziata in modo corretto. Credo che organizzare visite al centro SAT possa essere estremamente positivo per i ragazzi che potranno apprendere direttamente dagli esperti del settore nozioni importanti”.