Digital Fiction Festival: stasera il Premio l’Onda d’oro per la miglior fiction (foto)

Savona / Finale Ligure. Una serata di sorprese, quella di ieri sera, al Digital Fiction Festival in corso alla Fortezza di Castelfranco. Il Festival ha infatti avuto un ospite inatteso –e molto gradito- l’attore comico Fabrizio Casalino che ha regalato al pubblico un inizio scoppiettante e pieno di ilarità. Seconda sorpresa è stata la proiezione in anteprima del teaser del prossimo film di Beniamino Catena, “Io sono vera”, attualmente ancora in produzione, girato tra la Riviera di Ponente e il deserto di Atacama in Brasile. Una storia poetica e ricca di umanità come hanno illustrato il regista, sul palco insieme a Simone Gandolfo, produttore e la sceneggiatrice Nicoletta Polledro. Il film sarà sugli schermi nel 2020. La serata ha poi avuto due ospiti d’onore, l’attrice protagonista di “Magnfica 70”, Simone Spoladore giunta dal Brasile e lo svedese Björn Bengtsson coprotagonista di “Thicker than water”; i due attori, introdotti dal direttore artistico Walter Iuzzolino, oltre a esprimere la loro gioia per essere sul palco del DFF, hanno raccontato la loro professione; entrambi interpreti di personaggi caratterizzati anche da aspetti negativi, i due attori hanno sottolineato come affrontare ruoli così sfaccettati abbia rappresentato per loro una vera e propria sfida.

Quest’oggi, ultimo giorno di Festival proseguono le attività del Digital Fiction Festival in attesa della cerimonia di premiazione con l’Onda d’oro per la miglior fiction presentata nel corso delle serate del DFF che avverrà questa sera alle ore 21.15 nel Piazzale della Fortezza. La terza e ultima masterclass sarà dedicata alla regia e vedrà come protagonisti Giorgio Molteni e Beniamino Catena, a cura di Nicoletta Polledro, programmata per le 17.30 nelle Celle dei Soldati.

Nella Sala della Botte a conclusione del ciclo “Dallo sceneggiato alla fiction: le origini” verrà proiettato un episodio di Don Fumino, una produzione Rai del 1993 interpretata da un attore di razza come Renzo Montagnani. Ultimo incontro anche per gli appuntamenti di approfondimento curati da Paolo Carelli dedicati al ‘dietro alle quinte della fiction’ con la presentazione del libro “Long tv. Le serie televisive viste da vicino” di Daniela Cardini, Unicopli, 2017 con Daniela Cardini dell’Università IULM di Milano e di Gianni Sibilla dell’Università Cattolica di Milano, alle ore 19.15 sul Prato del Rivellino. Il DFF, esaurite le sezioni di formazione e approfondimento, presenterà nel corso della serata finale, prima della cerimonia di premiazione, l’Aqua Film Festival ospitandone la direttrice Artistica, Eleonora Vallone che, attraverso la proiezione di “Gocce”, il video riassuntivo dell’ultima edizione, illustrerà il festival dedicato all’acqua in tutte le sue forme. Viene da lontano la passione di Eleonora Vallone per l’acqua, e una traccia si ritrova nel film “La spiaggia” che il padre Raf, girò negli anni ’50 tra Spotorno e Noli, con la regia di Alberto Lattuada; la sua presenza al DFF rinsalda e recupera quindi un ricordo importante sia per la figlia del grande attore sia per la Liguria che di quel film fu ‘protagonista’ anticipando l’inclinazione del territorio ligure a divenire ‘Terra da fiction’.

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Seguirà quindi la cerimonia di premiazione dove verrà assegnato il premio decretato dal pubblico alla migliore fra le fiction in concorso, momento in cui la Commissione tecnica formata da Beniamino Catena, Nicoletta Polledro, Giorgio Molteni, Raffaella Verga e Giovanni Robbiano si unirà alla premiazione individuando e assegnando il riconoscimento Onda d’Oro per la Miglior sceneggiatura, Miglior regia, Miglior direzione artistica, Miglior performance attore e Migliore performance attrice. A chiudere il sipario sulla prima edizione del DFF saranno poi due grandi artisti, Mauro Ermanno Giovanardi e Cesare Malfatti ovvero i “La Crus” che con il loro spettacolomusicale “Mentre le ombre si allungano” offriranno al pubblico sul grande schermo della Fortezza immagini oniriche, campionate dai primi esperimenti di cinema di Man Ray, ed elaborate da Francesco Frongia. Piccoli film a corredo di ogni brano in un emozionato ed emozionante “inventario” di sogni, visioni, delusioni e passioni.