Elezione Sindaco di Albenga, ballottaggio: come e quando si vota? Scheda fac-simile e tutorial per votare

Urna elezioni comunali

Albenga. Elezioni amministrative. Domenica 9 giugno ad Albenga ci sarà il ballottaggio fra i due candidati Sindaco risultati più votati alle elezioni amministrative che si sono svolte domenica 26 maggio 2019: Gerolamo Calleri (5.772 voti, circa il 44%), sostenuto dalle 3 liste “Lega”, “Albenga Vince” (Forza Italia / Fratelli d’Italia) e “Calleri Sindaco”, e Riccardo Tomatis (5.219, circa il 40%), sostenuto dalle 3 liste “Insieme per il futuro”, “Con Albenga” e “Progetto comune”. Non ci sono stati apparentamenti formali con le liste degli altri due candidati sindaco rimasti fuori dal ballottaggio, ma Diego Distilo con le civiche  “Aria nuova per Albenga” e “Solo per Albenga” ha fatto una pubblica dichiarazione di voto in favore del candidato Sindaco Tomatis. Le urne saranno aperte domenica 9 giugno dalle ore 7 alle ore 23. Completate le operazioni di voto, inizieranno gli scrutini e in nottata o lunedì mattina sarà così annunciato il nome del nuovo Sindaco di Albenga. (Clicca sull’immagine per ingrandire fac-simile scheda)

Sono 19.348 gli elettori albenganesi chiamati domenica alle urne (9.217 uomini e 10.131 donne): può infatti votare anche chi non lo ha fatto al primo turno (quando l’astensione è stata del 30%). Sulla scheda per il ballottaggio sono presenti solo i nomi dei due candidati Sindaco – Gerolamo Calleri e Riccardo Tomatis – e i simboli delle liste che li sostengono direttamente. Per votare bisogna semplicemente tracciare un segno – una croce, una X – sul rettangolo con entro il nome del candidato Sindaco che si è scelto; si può tracciare anche un segno sul simbolo di una lista che sostiene il candidato Sindaco. NON è possibile il voto disgiunto: questo significa che la scheda e il voto saranno ANNULLATI nel caso in cui venga tracciato un segno su un candidato Sindaco e uno sul simbolo di una lista che non lo sostiene; naturalmente la scheda sarà annullata anche se il segno verrà tracciato su entrambi i candidati Sindaco. (effe)

Vedi Elezioni Albenga 2019, amministrative: riepilogo del voto, liste e preferenze ai candidati (ricevute il 26 maggio)

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Alcune indicazioni per votare

Quali sono i documenti di identità da presentare al momento del voto? I documenti di identità da presentare al momento del voto sono quelli ricompresi in una delle tre seguenti categorie: a) carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione; b) tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; c) tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.
Dove e come si rinnova la tessera elettorale che ha esaurito i diciotto spazi per la certificazione del voto? La tessera elettorale si rinnova presso l’ufficio elettorale del comune di residenza; è opportuno che gli elettori che hanno necessità di rinnovare la tessera elettorale si rechino per tempo presso tale ufficio al fine di evitare una concentrazione delle domande nei giorni immediatamente antecedenti ed in quello della votazione; l’ufficio elettorale resterà comunque aperto dalle ore 9 alle ore 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle ore 7 alle ore 23.
Si può accedere nella cabina elettorale con il telefono cellulare? No. Il telefono cellulare dev’essere consegnato ai componenti del seggio prima di entrare nella cabina elettorale. Sono previste sanzioni per coloro i quali non si attengono a tale disposizione.
Nel caso in cui l’elettore si renda conto di avere sbagliato, può sostituire la scheda e ripetere la votazione? Si, secondo la più recente giurisprudenza, l’elettore che si rende conto di aver sbagliato nel votare può chiedere al presidente del seggio di sostituire la scheda stessa, potendo esprimere nuovamente il proprio voto. A tal fine, il presidente gli consegnerà una nuova scheda, inserendo quella sostituita tra le “schede deteriorate”.
Quali misure sono previste per agevolare l’esercizio del diritto di voto agli elettori non deambulanti? Gli elettori non deambulanti, iscritti in sezioni elettorali ubicate in edifici non accessibili mediante sedia a ruote, possono votare in qualsiasi altra sezione elettorale del comune allestita in un edificio privo di barriere architettoniche. Tali elettori, per poter votare, devono presentare, oltre alla tessera elettorale, una documentazione dalla quale risulti l’impossibilità o la capacità gravemente ridotta di deambulazione, e cioè una certificazione medica rilasciata dall’azienda sanitaria locale oppure una copia autentica della patente di guida speciale. Il voto è espresso nella cabina o al tavolo appositamente allestiti per gli elettori non deambulanti.
È prevista la presenza di cittadini autorizzati a vigilare sulle operazioni di voto e scrutinio analogamente a quanto previsto per i rappresentanti di lista nelle elezioni politiche? Sì. I delegati delle liste dei candidati, indicati nella dichiarazione di presentazione di ciascuna lista, possono designare, presso ogni seggio elettorale, due propri rappresentanti, uno effettivo e l’altro supplente, per assistere a tutte le operazioni di voto e di scrutinio. I rappresentanti di lista designati devono essere elettori del comune. Tale requisito può essere accertato dalla tessera elettorale in possesso dei designati.