Liguria, cordoglio per la morte dell’operaio nello stabilimento Ansaldo; polemica tra Pd e Viale

Genova / Regione Liguria. Lutto a Genova e nel mondo del lavoro per la morte dell’operaio 42enne Eros Cinti nello stabilimento Ansaldo Energia. Il presidente Giovanni Toti e la sua giunta esprimono il cordoglio della Regione Liguria: “Siamo addolorati per quanto avvenuto questa mattina e ci stringiamo alla famiglia, agli amici e ai colleghi della vittima – afferma il presidente Toti – sono ancora troppe le morti bianche in Italia: la sicurezza sul lavoro è un tema ineludibile che deve essere al centro dell’agenda politica nazionale”.

In occasione del Patto sul Lavoro Regione Liguria si è impegnata insieme alle parti sociali per definire congiuntamente azioni e modalità per migliorare la sicurezza e aumentare i controlli con l’apertura di un tavolo tecnico-politico sul tema. “Non si può abbassare la guardia. Il 13 febbraio era già prevista la riunione del Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro – spiega Toti – dopo il tragico incidente di oggi, di cui mi auguro si chiariranno presto le cause e le responsabilità, continueremo su questa strada con rinnovato impegno”.

Cordoglio anche da parte dei gruppi consiliari. “Eros Cinti, padre di famiglia e operaio di 42 anni, abitante a Pontedecimo e dipendente della ditta Geko, stamane ha perso la vita mentre stava lavorando nel piazzale di Ansaldo Energia in Val Polcevera. Esprimiamo il nostro sentito cordoglio e vicinanza ai famigliari e ai colleghi della vittima. Auspichiamo che le indagini possano chiarire le cause del tragico incidente e accertare eventuali responsabilità. Occorre un impegno forte, da parte di tutti, per evitare tragedie come questa. Morire sul lavoro è inaccettabile” è la dichiarazione del Gruppo regionale Lega Nord Liguria-Salvini.

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“Alla famiglia del giovane operaio, appena 42enne, deceduto questa mattina per un gravissimo incidente sul lavoro all’interno dello stabilimento Ansaldo Energia in via 30 Ottobre, il Movimento 5 Stelle Liguria esprime cordoglio e vicinanza. Agli operai, tutta la nostra solidarietà: morire sul lavoro è inaccettabile”, hanno dichiarato tutti i consiglieri regionali del M5S.

“Questa mattina, un uomo di 42 anni, operaio della ditta Geko che lavorava all’interno di Ansaldo Energia, ha perso la vita sul lavoro. Un’altra morte bianca, una tragedia che non dovrebbe accadere mai e che invece oggi si è purtroppo ripetuta. Alla famiglia e ai colleghi di questo lavoratore esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà” scrivono in una nota congiunta le segreterie del Gruppo Pd in Regione Liguria, Gruppo Pd Comune di Genova, Pd Liguria e Pd Genova: “Di fronte a questo ennesimo e drammatico incidente, crediamo che la politica, le istituzioni, le associazioni di categoria e le parti sociali abbiano il dovere di intervenire insieme, per una corretta ed efficace politica di prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Bene hanno fatto oggi i sindacati a proclamare immediatamente uno sciopero. Occorre affrontare, una volta per tutte, quella che in Italia risulta una vera e propria emergenza: secondo l’Osservatorio indipendente di Bologna, nel 2018, sono stati 704 i morti sui luoghi di lavoro (19 in Liguria). Un dato spaventoso e in continuo aumento, considerato che, nel 2017, le morti bianche erano state 634 in Italia”.

“Un modo concreto per fare prevenzione è senza dubbio aumentare i controlli, attraverso i servizi PSAL (Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro) che sono in capo alle Asl. Purtroppo, negli ultimi 15 anni, gli organici degli PSAL liguri si sono ridotti, passando da 128 operatori nel 2005 a 102 nel 2018. Parliamo di medici, tecnici e amministrativi, necessari ad attivare il sistema dei controlli, delle ispezioni nei cantieri e nelle aziende e che curano le attività di assistenza e prevenzione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Proprio per questo, nella scorsa sessione di Bilancio, il Gruppo del Pd in Regione Liguria ha presentato un ordine del giorno, approvato all’unanimità, per chiedere alla Giunta regionale di ampliare gli organici degli PSAL. Presto chiederemo la convocazione della Commissione competente per avviare un ciclo di audizioni e arrivare, in breve e ci auguriamo con il consenso di tutti, a determinazioni concrete che consentano di aumentare i controlli e la sicurezza sui luoghi di lavoro” conclude il Partito democratico.

“Oggi è un giorno di lutto. Le affermazioni del Partito Democratico, con il tentativo di alimentare la polemica e strumentalizzare la tragedia, sono vergognose. Da parte di Regione Liguria l’impegno è massimo per tutelare la sicurezza sui luoghi di lavoro attraverso la prevenzione e la vigilanza” sostiene la vicepresidente e assessore alla Sanità e Sicurezza di Regione Liguria Sonia Viale, unendosi al cordoglio espresso dal presidente Toti a seguito dell’incidente mortale avvenuto oggi a Genova.

“Insieme ad Alisa – prosegue Viale – avevamo convocato per venerdì prossimo tutti i responsabili delle Psal liguri ovvero le strutture delle Asl deputate alla prevenzione e sicurezza sui luoghi di lavoro. Già lo scorso anno abbiamo dato forte impulso ai piani mirati per la sicurezza sul lavoro – aggiunge – procedendo in modo serrato per aree tematiche, con il coinvolgimento di tutti gli organismi addetti alle verifiche e ai controlli sulla sicurezza. Inoltre, come ha già ricordato il presidente Toti, il 13 febbraio si riunirà il Comitato regionale di Coordinamento delle attività di prevenzione e vigilanza in materia di Salute e Sicurezza sul luogo di lavoro: tra i temi all’ordine del giorno, le linee di indirizzo sull’attività di assistenza e vigilanza delle Psal liguri, le problematiche sulle attività di vigilanza per la grandi opere che insistono in particolare sul territorio genovese, l’analisi dei Piani mirati di prevenzione per il 2019, la definizione delle modalità operative di attuazione sul territorio del protocollo di sorveglianza sanitaria dei lavoratori ex esposti amianto e – conclude – l’illustrazione dell’offerta formativa regionale sui temi della salute destinata al mondo della scuola”.