Savona, RifondaFesta 2018: cucina, musica e dibattiti politici e culturali

Savona. La festa provinciale del Partito della Rifondazione Comunista arriva quest’anno alla sua 26° edizione. Da Domenica 5 a Giovedì 16 agosto la RifondaFesta occuperà i giardini di Zinola, accanto alla cornice marina, per dare vita ad un altro importante appuntamento fatto di ottima cucina, musica e dibattiti politici e culturali. Tra le feste più grandi in Italia e l’unica su piazza a Savona, essa è diventata in questi anni un appuntamento di discussione, di approfondimento e di dibattito legati all’attualità locale, nazionale ed internazionale, grazie alla presenza di ospiti e relatori anche esterni al PRC, di giornalisti, di associazioni e comitati.

Fabrizio Ferraro, segretario provinciale Rifondazione Comunista, spiega nei dettagli «il programma della Festa provinciale RifondaFesta, dedicata ai compagni che nell’ultimo anno ci hanno lasciati e ai quali è dedicata anche la serata dibattito del 14 agosto. Da segnalare, infine, le associazioni che saranno con noi: Italia-Cuba Circolo di Savona, UAAR e mostre di ANPI Savona e Aned Savona.»

«Quest’anno l’edizione di RifondaFesta sarà incentrato sul tema della colpa che hanno i comunisti e più in generale gli sfruttati nella vita di tutti i giorni, sia considerando il senso reale del termine attraverso analisi autocritiche degli errori commessi nell’ultimo decennio, sia attraverso l’aspetto illusorio utilizzato dal sistema nel far ricadere “la colpa” con finalità differenti sulle spalle dei più deboli di turno. Il sistema dominante occidentale, con la sua esasperante esaltazione dell’individualismo, cerca di trasmettere un senso di colpa, per l’appunto, e di frustrazione in tutte quelle persone che sono vittime delle ingiustizie sociali: sia che si tratti di lavoratori e lavoratrici, migranti e persone sfortunate, oppure prendendo, di mira i grandi movimenti culturali che proprio 50 anni fa, nel 1968, raggiungevano il loro apice nel tentativo non sempre andato vano di cambiare il mondo. Capire le nostre colpe, diventandone consapevoli, per ripartire con più coraggio e maggiore determinazione».

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«La Festa comincerà domenica 5 agosto e il primo giorno vedrà alle ore 21 lo spettacolo teatrale dell’esilarante comico bolognese Vito dal titolo “Segno zodiacale operaio”, mentre a seguire dalle ore 22.30 ci sarà l’esibizione musicale della band rock’n’roll e horror punk Motel Transylvania.

Il giorno successivo, lunedì 6 agosto alle 20.30, il dibattito sarà incentrato sulla complessa situazione del lavoro a livello locale, e ne parleremo a “Ma che colpa hanno i lavoratori” con la giornalista e autrice del libro Con parole loro Frida Nacinovich, Riccardo Chiari giornalista de Il Manifesto, Gianni Pastorino consigliere regionale gruppo Rete a Sinistra, Massimo Nari della RSU TPL e Luca Valente lavoratore della cantieristica, coordinati da Marco Ravera consigliere comunale Rete a Sinistra – Savona. La serata proseguirà alle ore 22 con “Lontano nel mondo, storia di Luigi Tenco” un racconto musicale tratto dal libro L’ultimo giorno di Luigi Tenco di Fernando Molteni.

Martedì 7 affronteremo il tema dell’antifascismo nel dibattito dal titolo “Ma che colpa hanno gli antifascisti”, con Franco Zunino presidente provinciale ARCI, Samuele Rago, presidente provinciale ANPI – Savona, Gino Marchitelli vice presidente ANPI – San Giuliano Milanese e scrittore e Francesca Coppo attivista sociale, mentre la serata musicale proseguirà con il progetto-spettacolo Open Orchestra.

Mercoledì 8 agosto, dalle 20.30 ci sarà il dibattito “Ma che colpa ha Savona”, dove Fabrizio Ferraro segretario provinciale Rifondazione Comunista e Pietro Santi assessore del Comune di Savona, moderati dal Elena Romanato giornalista de La Stampa, parleranno dell’attuale situazione riguardante la nostra città. Sul palco musicale alle 22 si esibirà Adelia “Didi” Marenco con il suo repertorio folk-rock e alle 23 la band metal Swamp Lizards.

Giovedì 9 agosto, sempre dalle ore 20.30, il giornalista de La Repubblica Matteo Pucciarelli intervisterà il segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista Maurizio Acerbo, nell’incontro dal titolo “Ma che colpa ha la sinistra”. L’intrattenimento continuerà alle 22.30 con lo spettacolo teatrale della compagnia Geni Egoisti “Il peggior meglio del nostro peggio”.

Venerdì 10 l’incontro della serata dal titolo “Ma che colpa ha la scuola” sarà dedicato all’importante tema della scuola pubblica dopo le pessime riforme degli ultimi decenni, con gli interventi di Gianni Cazzola della FLC CGIL – Savona e Filippo Vergassola esecutivo nazionale Giovani Comuniste/i, coordinati da Maurizia Nichelatti del PRC Savona. La serata musicale proseguirà dalle 22 l’esibizione della band rock e punk-rock Gamble.

La serata di sabato 11 agosto vedrà alle ore 20.30 l’incontro dal titolo “Ma che colpa hanno Marx e il ’68” per confrontare l’eredità culturale e sociale lasciate dall’autore tedesco nel 200° anniversario della nascita e a 50 di distanza dall’anno più rivoluzionario di sempre, e lo faremo con Paolo Ferrero vice presidente del Partito della Sinistra Europea e Giorgio Amico scrittore e curatore del blog Vento largo, coordinati da Fabrizio Ferraro segretario provinciale Rifondazione Comunista, mentre alle 22.30 si esibirà il famoso gruppo rapper savonese DSA Commando.

Domenica 12 agosto si parlerà di “Ma che colpa hanno i morti sul lavoro” con Andrea Pasa segretario Camera del Lavoro – Savona e Anna Traverso portavoce Rete a Sinistra – Savona, coordinati da Licia Cesarini del PRC Savona. La serata musicale vedrà l’esibizione alle 22 del duo Johanna e Fabio Pesenti, e alle 23 della band rock-blues Dirty Trick, mentre lunedì 13 sarà la volta di Davide Crisafulli in concerto con i suoi brani in Acoustic rock.

Martedì 14 agosto il dibattito delle 20.30 avrà il titolo “Ma che colpa hanno i comunisti – Viaggio nella storia di Rifondazione Comunista attraverso il ricordo di Dante Taccani, Pierluigi Zuccolo e Armando Codino” e vedrà gli interventi di Bruno Marengo già sindaco di Savona, scrittore e dirigente del PCI e del PRC, Marco Ravera segretario regionale Rifondazione Comunista e Gabrio Taccani figlio di Dante, coordinati da Jacopo Ricciardi segreteria regionale Rifondazione Comunista. La serata musicale proseguirà alle 22 con Giovanni Mistero e alle 23 con DJ set Molesti Crew e Rude Fra, mentre mercoledì 15 agosto alle ore 21.30 si esibirà la band rock One Solution.

L’ultimo giorno, giovedì 16 agosto, parleremo della situazione politica della Liguria con Carla Nattero segretaria regionale Sinistra Italiana e Marco Ravera segretario regionale Rifondazione Comunista nell’incontro “Ma che colpa ha la Liguria”. Lo spettacolo teatrale in omaggio alla comicità inglese “Qualcosa di completamente diverso” della compagnia Seinscena chiuderà dalle ore 21.30 questa nuova edizione della RifondaFesta.»