Genova / Roma. La firma del Decreto che regola la etichettatura del latte è un’ottima notizia, ma avrà bisogno di tempo per essere operativo, il vero valore sarà dato dalla disponibilità della filiera a mettere in pratica da subito questa opportunità. Il Tavolo Verde di oggi è stata l’occasione per provare a misurare la disponibilità concreta di tutti gli operatori.
«Al Tavolo Verde convocato oggi dall’Assessore all’Agricoltura, Stefano Mai – spiega Aldo Alberto, presidente di Cia Liguria, al termine della riunione – abbiamo sostenuto la necessità di produrre accordi fra le parti: produttori, utilizzatori e grande distribuzione che tutti insieme garantiscano la tracciabilità. Si può fare attraverso accordi chiari e trasparenti accompagnati da campagne pubblicitarie adeguate che valorizzino il prodotto del territorio».
«È un modo concreto per fornire indicazioni precise al consumatore e per misurare la reale propensione a orientarsi verso il consumo di prodotto locale di cui si può concretamente conoscere il percorso, l’origine le modalità di produzione. Crediamo che su questa opzione si possa costruire un vero e proprio progetto per la zootecnia ligure in grado di assicurare una prospettiva duratura ai nostri allevatori».