Sabato e domenica, al teatro Don Bosco: ‘Pe’ na magnà de Marenghi’, dialettale di Scaravelli

di Laura Sergi – Questo fine settimana, sabato 24 e domenica 25 Marenghiottobre, al teatro Don Bosco di Savona ci sarà il secondo appuntamento della sedicesima rassegna teatrale 2015-2016 (in memoria di Gilberto Govi, per il 50° anniversario dalla morte).
Come abbiamo già scritto per i lettori corsari, tutti gli eventi (meno un’unica eccezione a cura della compagnia di casa, La Torretta), saranno un ‘un tuffo speciale nel mondo variopinto del teatro dialettale ligure’, queste le parole del direttore artistico don Giovanni Margara.


Trova il regalo perfetto in Amazon
Regali! Tante idee e tante promozioni

Dopo il debutto con il gruppo ‘C. Borzone 1987’ del secondo week-end di ottobre, questa volta toccherà alla compagnia ‘San Fruttuoso’ di Genova, con una commedia di Enrico Scaravelli: ‘Pe’ na magnà de Marenghi’.

La ‘San Fruttuoso’ è una compagnia che abbiamo già avuto occasione di apprezzare, in particolare nel calendario 2012, con il divertentissimo testo di Stefano Palmucci (adattato da Scaravelli): ‘Moaè seg”a, poaè incerto‘. Il regista che vedremo all’opera tra pochi giorni sarà lo stesso di allora, Stefano Pellegrino, e se, come noi, siete affezionati spettatori dei calendari degli ex Salesiani, non potrete non ricordare la spassosa serata in cui si cercò di far maritare una giovane ragazza in attesa di un bebè con il primo ‘tonto’ che capitò a tiro: si fece presto a parlare di neonato settimino, poi, con una stazza del pupo così grossa…

Anche la trama del prossimo appuntamento è stuzzicante: nell’abitazione di un pescatore di Camogli succedono cose strane, e lui porta al collo una chiave molto arrugginita che servirebbe per aprire un baule appartenente ad un bisavolo garibaldino, che gli porterebbe una fortuna! Del baule si parla anche in un vecchio diario, peccato però che non si trovi da nessuna parte. Il tormentato Bertomè è nella confusione più completa… e, come lui, anche altri personaggi sognano di mettere le mani sul favoloso tesoro, che cambierebbe completamente la vita di chiunque: da un giorno all’altro la ‘spussa de pescio’ si trasformerebbe in un profumo delizioso!

Come di consueto, la programmazione del sabato è alle ore 21, e per la replica della domenica il sipario si alza alle ore 16. A seguire, sabato 7 e domenica 8 novembre, sul palco ci sarà ‘La Torretta’ di Savona, impegnata in un testo di Luigi Orengo: ‘Sutta a chi tucca!’ (nella foto, la locandina dello spettacolo che chiuderà il calendario del mese di ottobre).