Albenga. Come è ormai tradizione da un paio d’anni la seconda serata dell’l’Albenga Jazz Festival, organizzato dall’Associazione le Rapalline in Jazz con la collaborazione dl Comune di Albenga, propone un nome storico del jazz italiano. Dopo Gianni Coscia e Franco Cerri sarà Guido Pistocchi ad esibirsi in Piazza San Michele, mercoledì 19 alle 21,30. Pistocchi, trombettista e cantante, sarà accompagnato dal Maestro Alessandro Collina al piano, Paride Furzi al contrabbasso ed Emanuele Zappia alla batteria.
Il gruppo nasce nel 2009 dall’idea del band-leader, trombettista e arrangiatore Guido Pistocchi. Il repertorio è caratterizzato dall’interpretazione dei grandi successi del grande Louis Armstrong. Il Maestro Pistocchi, che con superba maestria ne imita alla perfezione la caratteristica voce e lo stile trombettistico, rende omaggio a uno dei piu importanti Padri del Jazz di tutti i tempi. Il gruppo è attivo in Costa Azzurra, e si esibisce ormai da anni nelle importanti serate di Galà tenute nei migliori locali del Principato di Monaco, come il Gala di fine Anno tenuto nella Salle Empire dell’Hotel De Paris, il Bar Americain, il Galà della Formula Uno allo Sporting Club di Montecarlo etc. A Luglio del 2011, il Maestro Pistocchi e la sua band hanno avuto l’onore di esibirsi all’Hotel De Paris durante i festeggiamenti del Matrimonio di Sua Altezza Serenissima il Principe Alberto Di Monaco.
Il maestro Pistocchi, diplomato al Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna inizia la sua lunga carriera come prima tromba nelle grandi orchestre di Piergiorgio Farina e Bob Azzam, con le quali lavora negli anni ’60 a Parigi nei teatri Bobino e Olympia, incidendo dischi per l’etichetta Barclay. In quegli anni costituisce un suo gruppo formato da otto elementi, prodotto da Lucio Battisti e Mogol per l’etichetta Ricordi, sotto lo pseudonimo “El Supremo Brass Band”. Nello stesso tempo lavora nei locali più rinomati d’Europa e in teatro con la coppia di commediografi italiani Garinei e Giovannini e con il Maestro Bruno Canfora. Ha all’attivo collaborazioni come autore di alcune sigle di programmi televisivi italiani insieme a Claudio Mattone e Renzo Arbore e la colonna sonora del film Night Club, commedia diretta da Sergio Corbucci ed interpretata da Christian De Sica e Mara Venier.
Il pianista Alessandro Collina, è diplomato in pianoforte classico presso il conservatorio di La Spezia e laureato in pianoforte jazz al Conservatorio di Nizza. Inizia a suonare in diverse formazioni,tra le quali la “Conte Big Band” diretta da Giampaolo Casati e dal 2003 fa parte del quartetto di Luca Begonia,formazione italo-francese. Collabora con diversi artisti quali: Gianni Basso, Emanuele Cisi, Claudio Capurro, David Amar. Nel 2006, 2007 e 2008 fa parte del quartetto che accompagna Paul Jeffrey in Europa, nel 2009 la band registra il cd “We see” Monk tribute (Imago records), nel 2009 inizia a collaborare con Andy Gravish e Mike Campagna, creando il progetto 5 AM, con un disco in uscita nel 2011, distribuito da Anticraft. Sempre nel 2009 è invitato dai fratelli Luis e Philippe Petrucciani a suonare con loro nel decennale della scomparsa di Michel Petrucciani,un tour molto lungo con tante tappe nei migliori festival italiani. Da qualche anno ormai, il trio di Ale Collina collabora con Grant Stewart e Fabrizio Bosso in Francia e Italia.