Viale (Lega Nord): “Il Pd in Liguria ha fatto più danni delle alluvioni”

«Il Pd in Liguria ha fatto più danni delle alluvioni. Renzi al governo e il duo Sonia Viale1 xG00Burlando-Paita in Regione sono riusciti a trasformare la Liguria nella cenerentola del Nord Italia, con un tasso di disoccupazione che sfiora il 10% che ci sprofonda ai livelli del Sud. Dal jobs act, imposto da Renzi in barba alle proteste di tutte le parti sociali, solo slogan e parole vuote: nessuna prospettiva seria per la creazione di nuovi posti di lavoro».

Così dichiara Sonia Viale, segretario regionale della Lega Nord Liguria, che oggi sarà con l’onorevole Massimiliano Fedriga, capogruppo del Carroccio alla Camera e in Commissione Lavoro, per incontrare i lavoratori di Fincantieri di Riva Trigoso e affrontare alcune vertenze aperte sul territorio. «Grazie alle trovate di Renzi e Padoan – spiega Viale – siamo arrivati al paradosso: è il caso di Fincantieri a Riva Trigoso dove ci sono commesse da 5,4 miliardi di euro e l’incubo per i lavoratori di depotenziamento delle attività sul territorio o addirittura lo scorporo del reparto Meccanica che significherebbe togliere diritti e tutele a tecnici e operai del settore proprio grazie al jobs act».

«Oggi saremo davanti a Fincantieri insieme ai lavoratori in protesta. La presenza del nostro capogruppo alla Camera Fedriga, che ha già presentato un’interrogazione parlamentare per conoscere i dettagli sul futuro dell’azienda e per chiedere una via preferenziale per l’impiego di manodopera locale nelle nuove commesse, è la dimostrazione che la Lega Nord segue con attenzione la situazione e ha a cuore i diritti dei lavoratori. Prima i nostri: questo chiediamo e questo ribadiremo in ogni sede. La Liguria ha bisogno di mantenere i posti di lavoro sul territorio per i propri giovani. Con un tasso di disoccupazione giovanile del 47,5% non possiamo rinunciare a nessuna delle opportunità già presente sul territorio. Anzi: dovremmo iniziare a crearne di nuove e più sicure. Secondo l’ultima rilevazione dell’Istat, la Liguria ha il peggior dato di tutto il Centro Nord per quanto riguarda il Pil per abitante: la media ligure oscilla tra i 22 e i 27 mila euro contro la media del Nord Ovest di oltre 31 mila euro, il Nord Est di oltre 30 mila e il Centro di oltre 28 mila. Segno evidente che le famiglie liguri sono sempre più povere e le nostre imprese sempre meno messe in condizione di produrre ricchezza e occupazione».

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«E dal governo continuano ad arrivare notizie negative per la Liguria: gli unici annunci che riguardano la nostra regione infatti sono quelle della svendita del ramo civile di Ansaldo ai giapponesi della Hitachi. Consegnare sul piatto d’argento a potenziali competitors stranieri i gioielli industriali di casa nostra è un pessimo segnale che indica la totale assenza di una strategia industriale del governo Renzi e della sua evanescente ministra allo Sviluppo economico Guidi. Sabato 28 febbraio saremo a Roma per dire #renziacasa in piazza del Popolo, per mandare a casa il governo del parolaio fiorentino che ha saputo solo sbattere la porta in faccia a migliaia di esodati, che non ha voluto abolire la riforma Fornero e che non ha creato un solo posto di lavoro in un anno» conclude Viale.