«Mesi fa avevo fatto richiesta all’Asl 2 a mezzo lettera scritta di visitare il plesso ex ospedaliero dell’Istituto Psico-Pedagogico di Toirano, già di proprietà della Regione Lombardia, ma sto ancora attendendo una risposta». Lo fa sapere il Capogruppo di Forza Italia Marco Melgrati, alla cui voce si unisce quella del vice-Presidente della Commissione Sanità Matteo Rosso.
«Il plesso era stato donato al Comune di Toirano da parte della Regione Lombardia a condizione che ne mantenesse le sue funzioni sanitarie. Con la legge che assorbiva le proprietà ospedaliere dei comuni in capo alle Asl e quindi alle Regioni, anche questa struttura era passata in proprietà alla Regione Liguria, e non era stata fatta opposizione, come invece avevo fatto da Sindaco di Alassio per i lasciti dei munifici donatori all’Ospedale di Alassio, in allora in capo al Comune, opposizione sfociata in una transazione con l’Asl 2 Savonese che ha garantito al Comune di Alassio proprietà per il 30% del patrimonio dei lasciti. La struttura era stata chiusa nel 2008».
«Il comune di Toirano aveva approvato un protocollo di intesa con l’Asl 2 e la Regione per l’acquisto della struttura per una cifra di 8 milioni e mezzo di euro, per la trasformazione della struttura nel nuovo polo scolastico della cittadina. Oggi il Comune di Toirano ha recentemente revocato la delibera per l’acquisto, in quanto, in base alla clausola di donazione da parte della Regione Lombardia del mantenimento della sua funzione, clausola reiterata nel passaggio all’ASL, ritiene di doverne rientrare in possesso a costo zero, per trasformarlo in struttura commerciale, residenziale o turistica».
«Con l’interrogazione urgente presentata chiediamo di conoscere quali siano le possibili destinazione d’uso previste o le “mire” della giunta Regionale su questo plesso chiuso dal 2008, che non è stato inserito ne’ nella prima ne’ nella seconda cartolarizzazione degli Ospedali dismessi liguri (cartolarizzazione peraltro pesantemente criticata nei modi dalla Corte dei Conti per la fittizia vendita ad Arte Genova)» concludono Melgrati e Rosso, e quali siano le reali possibilità del Comune di Toirano di rientrare in possesso a costo zero di questa struttura. Chiedono inoltre se, per lo stesso concetto invocato dal Comune di Toirano, la Regione Lombardia non potrebbe richiederne indietro la proprietà, in quanto la clausola all’atto della donazione prevedeva l’uso per funzioni socio-sanitarie.