Nasce “L’altra sinistra” per Vado, con Antonio Murru candidato Sindaco 
alle prossime amministrative del 25 maggio, “un candidato Sindaco e una lista per il lavoro, l’ambiente, la salute, i diritti”. A Vado Ligure, spiegano Marco Ravera (segretario provinciale RC) e Stefano Ressia (responsabile Enti Locali RC Savona), “uno dei comuni più importanti tra quelli al voto nella nostra provincia, Rifondazione Comunista ha avviato alla luce del sole un percorso di confronto e di ascolto che, partendo da sinistra, ha coinvolto lavoratori, comitati, associazioni e partiti nel tentativo di costruire, come avevamo scritto già nello scorso settembre, una lista di forze capace di affrontare le grandi questioni del territorio: dalla piattaforma Maersk, ai rifiuti e le discariche, passando per la Centrale Tirreno Power, il cui sequestro ha confermato drammaticamente quanto detto da anni ovvero che la centrale doveva essere riconvertita attraverso un nuovo piano industriale che avrebbe sicuramente tutelato, e probabilmente aumentato, le occasioni di lavoro”.
Ma Vado non è solo grandi opere, proseguono: “Al centro dell’azione amministrativa devono esserci le politiche sociali, la notizia delle violenze alla Vada Sabatia è solo un triste esempio, le politiche ambientali e soprattutto, in una realtà più di altre colpite dalla crisi, la centralità deve essere data al lavoro”. Con questi presupposti è nata la lista “L’altra sinistra per Vado”, “che candida a Sindaco Antonio Murru cassaintegrato dell’OCV. Il termine ‘sinistra’ è ancora oggi portatore di alcuni definiti programmi ed intendimenti ma purtroppo oggi è una parola che molti hanno svuotato ed immiserito con le loro azioni concrete; per questo abbiamo voluto sottolineare che esiste Un’Altra Sinistra, quella che non si confonde, quella che difende il lavoro insieme all’ambiente e alla salute di tutti, quella che lotta per la scuola e la sanità pubblica, quella che vuole diritti sociali e civili.
A sostegno di Murru una lista di 10 candidati poiché è stata chiusa, e sottoscritta dai cittadini Vadesi, prima delle continue modifiche operate dal Governo Renzi all’ultimo minuto”.
Una lista fondata sul lavoro che raccoglie donne e uomini provenienti da diverse realtà lavorative e sociali. Cinque donne e cinque uomini. Questi i nomi: Fulvio Baglietto (45 anni), Piera Barberis (64 anni), Doriana Botta (43 anni), Luigi Di Blasi Luigi (41 anni), Valeria Ghiso (60 anni), Patrizio Paganin (54 anni), Silvio Pirotto (53 anni), Nadia Ravera (53 anni), Pasqualina Rotondo (80 anni), Roberto Stranieri (43 anni).