Osservatorio Mercato del Lavoro, Savona: forte calo degli occupati nel settore terziario, in aumento il numero degli iscritti ai Centri per l’Impiego

Il portale dei Servizi per l’Impiego della Provincia di Savona (http://formalavoro.provincia.savona.it) è uno strumento sia dedicato ai Donna stress 01cittadini che possono trovare, oltre alle offerte di lavoro, corsi, stage, informazioni e documenti che forniscono una percezione chiara della realtà lavorativa del nostro territorio, sia alle imprese che possono cercare personale in modo rapido ed efficace ed essere aggiornate costantemente sulle possibilità di investimento.

I dati vengono elaborati direttamente dall’Osservatorio del Mercato del Lavoro, fornendo statistiche aggiornate settimanalmente ed analisi di breve, medio e lungo periodo, utili a fotografare le complesse dinamiche economiche della nostra provincia.

Oggi è stata pubblicata sul portale Formalavoro un’analisi dell’andamento del mercato del lavoro in provincia di Savona, relativo al terzo quadrimestre 2013 (dal 1 settembre al 31 dicembre). Il documento evidenzia che è aumentato il numero degli iscritti ai tre Centri per l’Impiego della Provincia di Savona che ha raggiunto la quota di 28.494 soggetti.

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I dati di flusso evidenziano 4.344 nuovi iscritti nel corso del quadrimestre in oggetto, valore superiore di circa 600 unità rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo del 2010 e di circa 200 unità in confronto agli stessi quadrimestri del 2011 e del 2012.

Certamente rispetto al secondo quadrimestre 2013 (1 maggio-31 agosto) si fa sentire il calo “fisiologico” della domanda di lavoro dovuto al termine della stagione turistica, ma i numeri mostrano anche un trend negativo rispetto allo stesso quadrimestre dell’anno precedente. Un dato che indica il perdurare di una crisi che ancora colpisce molti comparti produttivi, in particolar modo il terziario.

In termini di macro settori il manifatturiero ad esempio risulta, nel corso dell’ultimo quadrimestre, in lievissima crescita, a fronte di una stabilità nei settori delle costruzioni e dell’agricoltura. È il terziario, infatti, che ha fatto rilevare le maggiori contrazioni, soprattutto il settore turistico: in sofferenza dunque albergatori, commercianti, ristoratori e proprietari di strutture ricettive.

La crescita della disoccupazione ed il ricorso alla cassa integrazione hanno contribuito a restringere la propensione al consumo delle famiglie italiane che, quindi, si trovano costrette ad effettuare pesanti tagli proprio su vacanze e tempo libero, risparmiando su tutto ciò che non è strettamente indispensabile e determinando la contrazione nella richiesta di personale impiegato nel terziario.

Un ultimo focus è quello relativo alla cassa integrazione, i dati, di fonte INPS, sono molto chiari: nella nostra provincia nell’ultimo quadrimestre sono aumentate drasticamente le ore di cassa integrazione, +115,3% rispetto al quadrimestre precedente e +38,35% rispetto allo stesso quadrimestre 2012.