Sel Savona, “No a rincari, cancellazioni e ritardi”: incontro sul trasporto pubblico locale

Venerdì 31 gennaio alle 18.00 presso la Sala sindacati della stazione di Stefano Quaranta 01Savona ci sarà un incontro sul tema del trasporto locale, organizzato dal circolo di Savona di Sinistra Ecologia Libertà. «Per dire No a rincari, cancellazioni e ritardi, il nostro circolo Sinistra Ecologia Libertà ha organizzato un incontro sul tema del trasporto pubblico: i pendolari e tutti gli interessati potranno discutere con Stefano Quaranta, deputato e membro della Commissione trasporti della Camera, Giorgio Aiassa, ex ferroviere che ha studiato migliorie per il trasporto pubblico locale, e Alessandro Benzi, consigliere regionale della Liguria».


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La vita dei pendolari non è mai semplice e in Liguria lo è ancora meno. L’abbiamo vissuto ancora una volta tutti sulla nostra pelle in queste settimane di maltempo, quando una sola frana, quella di Andora, ha potuto bloccare il traffico ferroviario di mezza regione. «I disservizi non si limitano ai disastri naturali – sottolinea Alessandro Benzi – ma sono del tutto umani: derivano spesso da scelte strategiche che non tengono conto delle necessità di chi quotidianamente viaggia sui mezzi pubblici, preferendo dare priorità ai pochi viaggiatori su lunghe percorrenze ma sonoramente paganti. I pendolari, infatti, non hanno alternative, mentre il vero mercato da conquistare – soprattutto per Trenitalia – è quello di chi potrebbe anche scegliere altri mezzi di trasporto. Solo in quest’ottica di profitto e di mercato si spiegano i crescenti tagli al trasporto locale, che affliggono anche la Liguria».

Moderati da Remo Fornasari, del circolo Sel di Savona, gli ospiti discuteranno dei problemi legati al trasporto pubblico e locale, “cercando di mappare le vie per arrivare a possibili soluzioni condivise che tutelino i diritti di tutti e non solo di pochi”.

Con questa prima iniziativa del 2014 Sinistra Ecologia Libertà Savona intende “riaprire la partita del trasporto locale, raccogliendo la voce dell’utenza quotidiana e riavviando il processo virtuoso che può portare a importanti cambiamenti. L’occasione di parlare con un deputato della Commissione trasporti della Camera è anche la possibilità di far arrivare in Parlamento le esigenze di chi si sposta quotidianamente per lavoro senza usufruire dei servizi di alto livello”.