Savona, “Resine” compie 43 anni: mostra al Museo d’Arte di Palazzo Gavotti

aligi sassu


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Savona. Centosettanta numeri, quarantatré anni di vita, oltre sedicimila pagine di poesia, narrativa, saggistica, memorie, immagini e testimonianze: è il bilancio di «Resine. Quaderni liguri di cultura», una delle più longeve presenze nel panorama delle riviste di cultura italiane. Fondata nell’ormai lontano 1972 da Adriano Guerrini, poeta, critico letterario e docente del Liceo Classico “Chiabrera” di Savona, il trimestrale savonese è stato una realtà importante e duratura nella cultura locale, capace di assumere una dimensione e una rilevanza nazionale.

In occasione dell’uscita del numero speciale-catalogo, curato da Silvio Riolfo Marengo con la collaborazione di Pier Luigi Ferro, che riassume e traccia il bilancio di una così significativa esperienza, è stata allestita nel Museo d’Arte di Palazzo Gavotti a Savona, per le cure di Patrizia Peirano e Carmen Cona, la mostra «Resine» I colori le immagini le parole. 1972-2015.

Ricco di oltre un centinaio di dipinti, sculture, ceramiche e grafica (opere, tra gli altri, di Vincenzo Accame, Nanni Balestrini, Enrico Baj, Roberto Bertagnin, Hsiao Chin, Raffaele Collina, Sergio Dangelo, Filippo De Pisis, Farfa, Agenore Fabbri, Giovanni Fontana, Lucio Fontana, GRAL, Asger Jorn, Lele Luzzati, Arturo Martini, Milena Milani, Ivos Pacetti, Pierpaolo Pasolini, Pelizza da Volpedo, Eso Peluzzi, Arnaldo Pomodoro, Saba Telli, Aligi Sassu, Raimondo Sirotti, Ernesto Treccani) l’allestimento è completato da fotografie, documenti, cimeli e manoscritti rari che testimoniano la storia della rivista e il suo legame alla figura di Camillo Sbarbaro.

«Resine» prese infatti il nome dalla prima raccolta di versi del poeta, uscita nel 1911 presso l’editore Caimo di Genova, grazie a una sottoscrizione tra gli amici e gli ex compagni di classe del liceo savonese.

La mostra sarà inaugurata sabato 6 febbraio alle ore 11 e rimarrà aperta al pubblico fino al 20 marzo 2016, con ingresso gratuito.
Orario di visita: lunedì, martedì, mercoledì: 10.00 – 13.30; giovedì, venerdì, sabato: 10.00 – 13.30 15.30 – 18.30; domenica e festivi: 10.00 – 13.30.

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