Nasce a Zuccarello il Centro Studi delle Arti e dell'Artigianato Il Castello di Ilaria

[fp] – Nasce a Zuccarello il “Centro Studi delle Arti e dell’Artigianato Il Castello di Ilaria”, con sede presso la ex caserma dei Carabinieri. Si tratta di un Centro che, oltre ad organizzare e gestire corsi permanenti di formazione all’arte, ospiterà artisti, stage, seminari, corsi di perfezionamento e aggiornamento. Il direttivo è formato da Flavio Furlani (presidente), dalla Dott.ssa Eleonora Mantovani (direttore artistico) e da Alessandra Guastalla (segreteria).

“Sono molto felice e pieno di orgoglio che a Zuccarello nasca questo centro studi unico nel territorio”, ha dichiarato il sindaco di Zuccarello Stefano Mai ieri alla conferenza stampa di presentazione: “sarà l’occasione per far conoscere al mondo il nostro borgo medievale. Sono sicuro che questo centro darà una svolta economica al paese perché ci sarà un notevole e continuo flusso di gente, turisti e non”.

“La nascita del Centro Studi il Castello di Ilaria a Zuccarello è una svolta”, ha aggiunto il consigliere comunale con le deleghe al turismo Luigi De Francesco: “in primis perché avvicina ancora di più il nostro bellissimo borgo alla costa – molti saranno i turisti che aggiungeranno una tappa a Zuccarello durante le vacanze dedicate al sole e al mare – ed in secundis perché siamo riusciti a realizzare un progetto di tale entità in Liguria per una volta non nella strapubblicizzata Toscana come terra d’arte e cultura”.

Il taglio del nastro avverrà il prossimo sabato 24 marzo alle ore 11 e nel weeke end per il borgo vi saranno stand di artigiani d’eccellenza e artisti, si potrà assistere alla lavorazione del legno, del ferro, del vetro, dei tessuti; la scuola di danza “El barrio latino” si occuperà dell’animazione nelle piazzette; il teatro di strada sarà invece affidato alla Compagnia ELLE di Torino.

Nella sede del centro intanto saranno attivi due laboratori: il corso di musica klezmer (musica popolare ebraica) che sarà tenuto dal M° Giuseppe Laruccia (docente di clarinetto – conservatorio Paganini di Genova) e il laboratorio d’argilla che sarà invece tenuto da Anais Tiozzo.

L’evento centrale della manifestazione è previsto per sabato alle 18 in Teatro: verrà proiettato un clip di un film-documentario (mockumentary) dal titolo l’Ape e l’Architetto che sarà girato nei prossimi mesi a Zuccarello alla presenza dell’ideatore del film Alfonso Bonavita e dello sceneggiatore Federico Oniscodi.

Di notevole interesse saranno anche l’esposizione delle tavole degli alberi genealogici dei Marchesi Del Carretto ramo di Zuccarello su gentile concessione di Gerry Delfino, e ancora l’intervento del Prof Roberto Badano il quale domenica 25 marzo alle 16.30 proietterà 53 immagini di Zuccarello  scelte dalla sua collezione privata di cartoline “storiche”, immagini che vanno dal periodo di fine Ottocento sino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

Non mancherà la musica, con i concerti in teatro sabato sera alle ore 21 dei Saxophobia Saxophone Quartet e domenica pomeriggio alle ore 15 di Zingarò. Chiuderà la due giorni la prima serata a tema arte e degustazione dal titolo “I fiori della nostra terra ligure” con dimostrazioni floreali dal vivo di Magda Trucchi dell’Associazione E.D.F.A. e un concerto lirico tenuto dal tenore Rino Matafù.

Numerose, è stato anticipato ieri, saranno le attività della primavera estate promosse dal “Centro Studi delle Arti e dell’Artigianato Il Castello di Ilaria”: oltre alla realizzazione del già citato Mockumentary Ape e l’Architetto, il centro ospiterà corsi di musica da camera, laboratori di pittura, scultura, laboratori artigianali, artisti in residence (di cui art director sarà Nicola Davide Angerame), un festival di musica estivo ed un gemellaggio con il Conservatorio di Colonia (Germania).