di Alfredo Sgarlato – Per tutto il mese di Luglio al giovedì le piazza di Savona ospitano concerti gratuiti con ottimi musicisti. Ieri sera la serata cominciava col concerto di Jill Hennessy in Piazza del Brandale, piccola ma molto suggestiva come sfondo per un’esibizione live. Jill Hennessy è senz’altro più nota come attrice, almeno per chi segue i telefilm americani: è la protagonista di “Crossing Jordan” e altre serie. Come musicista se la cava bene, suona un rock tipicamente americano, chi frequenta il festival Su la testa ha trovato la sua musica simile a quella di Ginger Leigh. La graziosa Jill inoltre si esprime in un italiano discreto, si vede che frequenta molto il nostro paese.
In Piazza della Maddalena suonano The rock’n’roll revue, gruppo composto da ex di Les Trois Tettons. Bravi, ma riesco a sentire solo due brani perché è imminente il concerto in Piazza Sisto IV di Brian Auger, la star della serata. Auger, virtuoso dell’organo Hammond (la Ferrari delle tastiere, come dice Bertoncelli) negli anni ’60 ha avuto un periodo di gloria, poi, col mutare dei gusti, è stato ingiustamente sottovalutato. Dopo aver vissuto a lungo in Italia, oggi gira il mondo suonando coi figli, il batterista Karma e la cantante Savannah Grace, a cui in questa tournèe si aggiunge il formidabile bassista di Chicago Les King. Se Karma è un batterista discreto, Savannah è la rivelazione della serata.
Ha una bella voce molto versatile, addirittura dà il meglio di sé nei brani più impegnativi, come una “Light my fire” molto destruttarata, “Cry me a river”, cavallo di battaglia della grande Julie London, o la conclusiva “This wheel’s on fire”, brano scritto da Bob Dylan ma portato al successo proprio da Brian Auger con la cantante Julie Driscoll, all’epoca sua partner musicale. La band esegue una coinvolgente miscela di jazz e soul, Auger mantiene un tocco formidabile e King va come un treno. L’ora e mezza di concerto vola in un attimo. Quindi a fine concerto Brian si ferma a chiacchierare coi fans. Un inizio perfetto per questa manifestazione che proseguirà con altri musicisti di alto livello tra cui Lou Dalfin, Vittorio De Scalzi e Dana Fuchs.
* Foto di Alberto Sgarlato