Liguria, nuovi criteri per la verniciatura nei piccoli cantieri navali

Savona / Genova. È stata approvata nella seduta odierna della Giunta della Regione Liguria, su proposta dell’assessore regionale all’ambiente, l’integrazione alla DGR 1154/2018 che autorizzava l’attività di verniciatura a pennello e rullo nei piccoli cantieri navali, che si occupano prevalentemente di rimessaggio, allestimento e manutenzione delle imbarcazioni da diporto. La precedente delibera, che sanciva il ruolo della Liguria a regione pilota a livello nazionale, aveva già permesso di regolamentare la materia grazie anche a un lungo lavoro di condivisione con le realtà produttive e con il Ministero dell’Ambiente. A distanza di cinque mesi e raccogliendo le richieste delle associazioni di categoria, si è ritenuto necessario effettuare alcune modifiche alla delibera per facilitarne l’applicazione e la funzionalità, mantenendo comunque i medesimi elevati parametri di tutela dell’ambiente e della salute.

Le principali integrazioni riguardano una modulazione delle soglie dei composti organici volatili (COV, componenti delle vernici) previste in funzione della distanza dalle case. È stato infatti precisato che la misura deve essere calcolata a partire dal punto in cui viene effettivamente eseguita la verniciatura. Tutte le altre prescrizioni (non è possibile utilizzare più di 2500 kg di COV annui e 12 Kg giornalieri; in aree in qui i cantieri sono concentrati viene definito in 1000 Kg di COV annui il limite per ogni zona da 10mila mq) restano invariate. “Con questa integrazione puntiamo a migliorare quella che era già una disciplina innovativa in tutta Italia”, ha dichiarato l’assessore regionale all’ambiente. “Grazie al proficuo dialogo con tutte le associazioni di categoria che si occupano di questo settore, così importante per la Liguria, abbiamo perfezionato il provvedimento che credo possa avere adesso tutte le funzionalità sia per essere efficace che per poter operare nel pieno rispetto dell’ambiente”.