Università di Genova, 100 nuovi alloggi per le matricole fuori sede

Genova vista sul porto antico

Savona / Genova. Da settembre si potrà studiare a Genova pagando l’alloggio 2 euro al giorno. Parte la campagna di Regione Liguria per incentivare gli studenti fuori regione: cento nuovi alloggi saranno messi a disposizione delle matricole dell’Università di Genova e degli Ist (gli Istituti tecnici superiori) provenienti da fuori Liguria. L’iniziativa promossa da Regione Liguria si prefigge di incentivare il trasferimento nel capoluogo ligure di studenti universitari, attraverso l’assegnazione di case al costo di 2 euro al giorno. Un impegno di oltre 1,1 milioni di euro messi a disposizione da Regione Liguria, attraverso ARTE, l’Azienda Territoriale Regionale per l’Edilizia per il Recupero e l’Arredo degli Alloggi. Regione Liguria vuole favorire l’arrivo di nuovi studenti universitari provenienti da fuori regione attraverso l’assegnazione di alloggi di proprietà di ARTE, dell’Istituto Brignole e del Comune di Genova a ragazze e ragazzi che si iscriveranno per la prima volta all’Università di Genova, alle Istituzioni di Alta Formazione Artistica e Musicale (AFAM) di Genova o agli Istituti Tecnico Superiori (ITS) della Liguria per l’anno accademico 2019/2020. I 100 posti letto sono in alloggi che l’Azienda Regionale Territoriale per l’Edilizia (ARTE) di Genova ha individuato in diverse zone della città, che saranno oggetto di intervento di manutenzione nei prossimi mesi e saranno messi a disposizione dal mese di settembre 2019 per gli studenti che si sposteranno a studiare a Genova.


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L’obiettivo dell’intervento, oltre a incentivare gli studenti residenti fuori Liguria a trovare un alloggio a un prezzo di favore (ogni studente alloggiato pagherà solo 2 euro al giorno per l’affitto), mira a incidere positivamente sulla struttura demografica della Città favorendo l’inserimento di popolazione di età giovanile e a riqualificare alcuni quartieri di Genova. La gestione delle domande e l’assegnazione degli alloggi sarà gestita da Aliseo, l’ente per il diritto allo studio che fa riferimento all’assessorato all’Istruzione e Formazione di Regione Liguria. Gli alloggi individuati si trovano all’interno del territorio del municipio Centro Est (57 posti letto), nel municipio della Bassa Val Bisagno (21 posti letto), nel Municipio della Media Val Bisagno (13 posti letto), nel Municipio Centro Ovest (5 posti) e nel Municipio Medio Levante (4 posti). Un intervento che vede l’impiego da parte di Arte di euro 1.027.000,00 per il recupero degli alloggi individuati ed euro 150.000,00 per la fornitura di arredi per un totale complessivo di euro 1.177.000.

“Si tratta di un’importante opportunità per tanti giovani provenienti da fuori regione – spiega l’assessore regionale all’Edilizia di Regione Liguria – che potranno essere ospitati per vivere Genova e la Liguria e studiare pagando solo 2 euro al giorno. Un’iniziativa coraggiosa e dinamica che rappresenta un nuovo volto di questa Liguria sempre protagonista. Cominciamo con Genova ma l’intenzione dell’amministrazione è di estendere il progetto anche alle altre province liguri”. “Due euro al giorno sono l’equivalente di caffè e focaccia: su questo imposteremo anche la campagna pubblicitaria e di promozione dell’iniziativa, concordata con l’Università di Genova. – afferma l’assessore all’Istruzione e alla Formazione di Regione Liguria – L’auspicio è che i ragazzi delle altre regioni possano sia gustarsi la focaccia, e quindi apprezzare le bellezze della nostra città, sia avere un motivo in più per scegliere Genova: il prezzo minimo di due euro al giorno può diventare attrattivo. Si tratta ovviamente di una misura diversa rispetto a quella tradizionale e sempre in vigore di assegnazione di stanze nelle residenze universitarie in base al reddito. Questa è una misura nuova, aggiuntiva, che prescinde da parametri ISEE e vuole incentivare la scelta di Genova, sia per i corsi universitari, sia per i corsi Its (ovvero i corsi di alta formazione in cui crediamo molto e che, soprattutto per quanto riguarda l’Accademia della Marina Mercantile, risultano sempre più attrattivi anche per chi risiede furori Liguria)”.

“Sono grato a Regione Liguria per questo intervento, finanziariamente rilevante, che va esattamente nella stessa direzione delle politiche perseguite da qualche anno da parte dell’Ateneo genovese, volte ad attrarre verso le nostre sedi universitarie matricole che provengano da altre regioni italiane. – dichiara il Rettore dell’Università di Genova – La difficoltà di trovare alloggi adeguati è sempre stato un problema che ha inciso negativamente sull’appeal della sede genovese: iniziative come questa della Regione, e altre che stiamo per mettere in campo, ad esempio con l’Associazione della proprietà edilizia, potranno rendere più attrattivo il nostro Ateneo e costituire un nuovo passo avanti sulla strada di rendere Genova sempre di più una città universitaria”.

Il 20 per cento dei posti andrà ai ragazzi iscritti agli Its, l’80 per cento alle matricole di Università e AFAM. L’avviso contenente le modalità di presentazione della domanda per un alloggio sarà pubblicato il 3 giugno 2019 sul sito web di ALISEO, l’Agenzia Ligure per gli studenti e l’Orientamento (www.aliseo.liguria.it). Per accedere agli alloggi bisogna essersi diplomati in un Istituto secondario di secondo grado italiano nell’anno scolastico 2018/2019 ed essere residenti fuori Liguria. Le domande dovranno essere inviate via pec ad Aliseo (direzione@pec.aliseo.liguria.it) a partire dal 1 settembre 2019. L’agenzia per gli studenti e l’orientamento verificherà i requisiti e invierà la domanda ad ARTE di Genova che contatterà lo studente a partire dal 16 settembre per l’assegnazione del posto alloggio e la firma del contratto di affitto. Lo studente, a fronte dell’assegnazione dell’alloggio, dovrà pagare le sole utenze domestiche (luce, gas e quanto previsto dal contratto) e versare, a favore di ARTE, di un contributo simbolico di 2 euro al giorno. Le domande sono a sportello e potranno essere inviate ad Aliseo fino all’assegnazione di tutti post letto in dotazione. Questa iniziativa aumenta il numero di posti letto per studenti universitari che si vanno ad aggiungere agli oltre 1000 posti letto che Aliseo gestisce a favore di studenti vincitori di borsa di studio, di studenti che partecipano a programmi di mobilità internazionale, a dottorati o a scuole di specializzazione e alla generalità degli studenti universitari.