Gli Stati Generali dell’editoria aprono al digitale

Marco Giovannelli

Savona / Roma. Per la prima volta gli Stati Generali dell’editoria si aprono all’informazione online. ANSO, Associazione Nazionale Stampa Online, è stata invitata all’iniziativa in programma lunedì 25 marzo a Roma, nella la Sala polifunzionale della Presidenza del consiglio dei ministri; un convegno fortemente voluto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’informazione e all’editoria Vito Crimi che aprirà un confronto tra tutte le parti sociali attive in un settore strategico per il Paese. Accanto alle realtà storiche, un posto di primo piano viene riconosciuto anche all’informazione digitale, una galassia di piccole realtà editoriali che garantiscono ogni giorno una puntuale informazione locale.
«L’editoria digitale opera da vent’anni e in tutto questo periodo ha vissuto profonde trasformazioni sempre con l’attenzione di garantire la qualità dell’informazione», osserva Marco Giovannelli, presidente di ANSO. «Ringraziamo il Governo per averci invitato al primo tavolo di confronto per gli Stati Generali dell’editoria. Dopo l’approvazione della riforma della stampa che ha inserito nei prodotti editoriali anche il quotidiano online, questo è il segno del lungo lavoro svolto fin qui dalla nostra associazione che rappresenta principalmente il mondo delle testate locali, uno dei punti di riferimento per tutti i cittadini. L’editoria digitale ha sempre camminato con le proprie gambe e non ha mai avuto, e non vuole, sostegni speciali. Svolgiamo da sempre un lavoro dentro le comunità. L’editore nativo digitale vuole essere considerato e trattato come tutti gli altri editori e per questo chiediamo di esser ascoltati nell’interesse non solo di chi si impegna e lavora ogni giorno, di tutto il settore dell’editoria, ma anche di tutta la collettività. Non possiamo più essere considerati “quelli dell’anarchia e delle fake news” quando invece si rappresenta in pieno lo spirito delle PMI italiane. In questa ottica ci siamo battuti da sempre per rivedere la disciplina sul copyright approvata dal Parlamento Europeo perché andrebbe a ricadere con effetti pesanti soprattutto per la piccola editoria».


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Gli Stati generali si aprono alle 9 con l’intervento del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Dalle 10 è prevista una tavola rotonda alla quale intervengono: Marco Giovannelli presidente ANSO, Andrea Riffeser Monti presidente FIEG, Raffaele Lorusso segretario generale FNSI, Carlo Verna presidente OdG, Francesco Saverio Vetere presidente USPI e Giovanna Maggioni direttore generale UPA; modera Ferruccio Sepe, Capo dipartimento Informazione e Editoria. A Vito Crimi è affidata l’apertura e la chiusura degli Stati Generali dell’editoria.
L’Associazione Nazionale della Stampa Online è attenta non solo a quello che accade in Italia, ma anche a Bruxelles dove partecipa assieme alla EIMP (European Innovative Media Publishers) ai principali tavoli aperti a livello europeo in merito al mondo del giornalismo digitale.
Importante anche il confronto quotidiano con i cosiddetti OTT come Google e Facebook: la settimana prossima ANSO sarà a Mountain View nel quartier generale del principale motore di ricerca per partecipare al GNI Summit, l’evento dove saranno svelate tutte le novità legate al mondo delle news.