Ciclismo, si apre il calendario italiano con il Trofeo Laigueglia

di Claudio AlmanziLaigueglia. Grande attesa per gli appassionati di ciclismo per la tradizionale gara d’apertura del calendario italiano: il Trofeo di Laigueglia in programma domenica. Si tratta della 56esima edizione di una classica che, fino ad una ventina di anni or sono, era l’ apertura non solo del calendario europeo, ma anche di quello mondiale.


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Organizzata dal Comune di Laigueglia, con la regia tecnica del GS Emilia, la gara sarà anche valida come prima prova della Challenge Liguria che si concluderà il 28 aprile con il Giro dell’Appennino. Al via ci saranno 137 ciclisti di 20 nazioni, suddivisi in 20 formazioni tra le quali due squadre del World Tour e la Nazionale Italiana Under 23, guidata dal commissario tecnico Marino Amadori, mentre gli altri ciclisti italiani saranno tutti seguiti con grande interesse dai commissari tecnici delle nazionali di strada e cross Davide Cassani e Mirko Celestino.

Tra i favoriti della vigilia ci sono tre campioni già vincitori a Laigueglia: Moreno Moser (Nippo – Vini Fantini – Faizanè), due volte primo nel 2012 e lo scorso anno, Fabio Felline (Nazionale Italiana) che conquistò l’edizione 2017 e Davide Cimolai (Israel Cycling Academy), primo nel 2015. Mentre fra gli stranieri i nomi più gettonati sono quelli del belga Hermans, del francese Roux e del tedesco Denz. Questi saranno i capitani schierati dalle 20 squadre in gara. Nippo – Vini Fantini Faizanè: Moser. Groupama – FDJ: Roux. AG2R La Mondiale: Denz. Nazionale Italiana: Brambilla e Felline. Bardiani CSF: Wackermann. Androni Giocattoli – Sidermec: Gavazzi.Team Arkea – Samsoc: Hardy. Gazprom – Rusvelo: Rovny. Neri – Selle Italia – KTM: Visconti. Riwal Readynez Cycling Team: Quaade. Israel Cycling Academy: Hermans e Cimolai. Biesse Carrera: Piccot. D’Amico UM Tools: Mosca. Team Colpack: Bagioli. Cycling Team Friuli: Donegà. Amore & Vita – Prodir: Ficara. Beltrami TSA – Hopplà- Petroli Firenze: Fiaschi. Iseo Serrature – Rime – Carnovali: Zandomeneghi. Giotti Victoria: Zurlo e Sangemini – Trevigiani – MGKvis: Totò ed il campione di casa Leonardo Bonifazio.

La corsa di 203 chilometri prenderà il via da Via Roma (alle 10,50), proseguirà per Albenga e Ceriale per affrontare la prima asperità della giornata: la salita di Onzo. Dopo essere scesi ad Ortovero ed aver attraversato Villanova d’Albenga i corridori si dirigeranno verso Testico per il primo Gran Premio della Montagna della giornata, quello di Cima Paravenna. Dopo la discesa che riporterà il gruppo ad Alassio per il primo passaggio nella zona del traguardo, si andrà verso Capo Mele per rifare il Testico ed entrare nel circuito conclusivo di 12,6 chilometri che sarà affrontato per ben quattro volte, con le asperità di Capo Mele e Colla Micheri. La gara sarà anche valida quale prima prova della “Ciclismo Cup” la challenge italiana cui appartengono tutte le gare nazionali di classe 1 e HC, che prevede una classifica individuale ed una a squadre. La corsa sarà seguita in diretta ed in streaming da decine di televisioni e radio.