Alassio, dallo “sbloccavanzo” arriva il primo lotto dei parcheggi di Via Pera

Alassio. Dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con la circolare n° 25 del 3 ottobre – a firma della Ragioneria di Stato – benefici per le amministrazioni comunali. Lo “sbloccavanzo” è una circolare che gli addetti ai lavori “non esitano a definire storica” viste le immediate conseguenze per gli enti locali: “Dopo anni in cui i Comuni, anche i più virtuosi, si sono trovati nell’impossibilità di disporre dei propri fondi – spiega Marco Melgrati, sindaco di Alassio – finalmente un’indicazione importante che, prendendo atto della grande difficoltà in cui versano le economie degli enti locali, consente l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione per investimenti nel corrente anno 2018”.


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Ai fini della determinazione del saldo di finanza pubblica per il 2018 il Comune di Alassio potrà considerare tra le entrate valide ai fini del saldo, anche l’avanzo di amministrazione e potrà utilizzarlo per investimenti applicati al bilancio di previsione 2018.

“Per Alassio ciò significa – aggiunge Melgrati – avere la disponibilità di un milione e mezzo di euro circa, e la possibilità di avviare da subito l’iter per quelle opere di cui abbiamo già la progettazione. Nella fattispecie parliamo del primo lotto del parcheggio di Via Pera (ottanta posti auto in più a cui si aggiungeranno i quaranta del secondo lotto) peraltro già inserito nel DUP”.

“Quando abbiamo affidato gli incarichi per la progettazione delle 14 opere pubbliche, l’avevamo detto – aggiunge Rocco Invernizzi, assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Alassio – non è un libro dei sogni e siamo stati lungimiranti nel progettare, altrimenti oggi avremmo la possibilità di spendere, ma non avremmo i progetti sui quali investire”.

“Non è tutto – spiega ancora il sindaco – utilizzeremo 1,1 mln di Euro su Via Pera ma potremmo anche utilizzare oltre trecentomila euro per interventi su infrastrutture turistiche in conformità alla normativa regionale e oltre 218 mila euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche. Penso alla pista ciclabile tra Alassio e Laigueglia, ma penso anche a completare la realizzazioni di scivoli e accessi per disabili in tutta la città”.

“Credo sia questo il primo caso – conclude Melgrati – in cui un ingente avanzo di amministrazione si sia trasformato da incapacità di utilizzare le proprie finanze a opportunità di sviluppo di una città. Un’opportunità che siamo pronti a cogliere”.