Arte, spettacolo e gastronomia: ad Alassio una performance di chef-art

Alassio. Arte, gusto e territorio: mercoledì 27 giugno la spiaggia di Alassio ospiterà una performance di “chef-art”, un evento che rientra fra le iniziative promosse dall’Istituto Alberghiero di Alassio a sostegno del progetto del MIBACT #2018annodelciboitaliano nelle attività di Spiagge Didattiche, il brand del Centro studi del “Giancardi” patrocinato dalla Regione Liguria.

Si tratta, spiegano gli organizzatori, del «primo esempio di turismo emozionale che vuole unire la fantasia e la creatività di un giovane e talentuoso artista vicentino, ormai ligure di adozione, Andrea Marchesini, e due giovanissimi altrettanto talentuosi chef alassini, Daniele Macheda e Davide Ottonello del ristorante Maqueda dell’Hotel Regina. Il tutto sotto la guida di Francesca Bogliolo, critica e curatrice d’arte della galleria Artender di Alassio del geologo Alessandro Scarpati, Franco Laureri, del Centro Studi sul Turismo Giancardi di Alassio, ideatore dell’evento e di Confagricoltura Savona partner del progetto, nel segno #annodelciboitalianonelmondo, che unisce la cultura del cibo all’arte del coltivare».

«L’evento – commenta Luca Demichelis, presidente di Confagricoltura Liguria – riassume in sé la filosofia della nostra associazione che recita “coltiviamo capolavori” così come l’espressioni artistiche dei tra protagonisti di chefart.»

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La performance di Andrea Marchesini sarà ripresa dalla telecamera del filmmaker Willie Boehmer e prevede la creazione, sulla spiaggia di Alassio davanti all’Hotel regina e alla galleria Artender, nelle prime ore del mattino, di una vero e proprio quadro: «L’idea – anticipa Andrea Marchesini – è quella di riproporre in maniera pittorica la mia immagine di Alassio, la sua collina, il suo mare, i suoi colori». E proprio i colori utilizzati da Marchesini verranno preparati dai due chef Daniele Macheda e Davide Ottonello utilizzando barbabietole, curcuma, spinaci, fiori eduli. «Tutto naturale, insomma, così come naturale sarà la base del quadro. Una scelta obbligata, perché alla fine della performance il quadro sarà degustato dai turisti che assisteranno alla creazione», un modo – concludono gli organizzatori dell’evento – «per entrare in completa simbiosi con un territorio splendido come quello di Alassio ed essere protagonisti del primo evento chefart, un format che potrà essere replicato anche in altre spiagge alassine e liguri».