“L’amore non muore mai”: Stagione estiva dell’Opera Giocosa di Savona

“L’amore non muore mai” è il titolo della Stagione estiva 2018 presentata dall’Opera Giocosa di Savona, unico Teatro di Tradizione della Liguria. Dedicata alla gioia, al divertimento, alla fantasia, al sorriso e alla passione, è concepita come una festa della musica, una sferzata di energia da condividere con il pubblico in uno dei luoghi più affascinanti della città, la Fortezza del Priamar, imponente complesso monumentale affacciato sul mare. Dal 29 giugno al 28 luglio sono in programma: il Concerto conclusivo della Masterclass di canto diretta da Renata Scotto (29 giugno, ore 21); l’operetta La vedova allegra (6, 7 e 8 luglio) in esecuzione completa; la prima assoluta del concerto That’s amore (28 luglio) con l’Ensemble Dodecacellos diretto da Andrea Albertini, i cantanti solisti Matteo Peirone (basso) e Linda Campanella (soprano). Un concerto lirico, un’operetta di grande caratura e una serata sui duetti d’amore, in sintonia con le linee programmatiche del teatro savonese, per vocazione dedito alla valorizzazione dei giovani talenti, alla formazione di un pubblico nuovo, alla riscoperta di titoli desueti e alla proposta di un repertorio inedito.


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La Stagione, diretta da Giovanni Di Stefano, è stata realizzata con il contributo del MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e della Regione Liguria – Assessorato alla Comunicazione, Formazione, Politiche giovanili e culturali, con il sostegno della Fondazione De Mari e la sponsorizzazione principale di IREN, la multiutility che a Savona gestisce i servizi idrici e la vendita di gas ed energia elettrica. “Iren ha nella sua mission – dichiarano i dirigenti di IREN – lo sviluppo dei territori in cui opera, e certamente questa è una felice occasione per testimoniare interesse e vicinanza ad un territorio in cui siamo presenti ormai da alcuni anni. La sponsorizzazione della stagione ci consentirà inoltre di premiare la fedeltà dei nostri clienti, offrendo loro una serata speciale e dedicata il 7 luglio in occasione della prima di Vedova Allegra”. Tra le istituzioni vicine all’Opera Giocosa, il Comune di Savona merita un’attenzione particolare, perché a causa della condizione di predissesto finanziario in cui versa, in queste settimane si è adoperato per trovare la quota di finanziamento necessaria alla sopravvivenza dell’Opera Giocosa, ente tenuto per legge a coprire il 40 % del finanziamento statale con entrate provenienti dagli enti pubblici del territorio. Tra gli sponsor che per primi hanno risposto all’appello figurano Costa Crociere, Camera di Commercio Riviere di Liguria e Unione Industriali di Savona.

“La nostra risposta alle difficoltà – dichiara il Maestro Giovanni Di Stefano, presidente e direttore artistico dell’Opera Giocosa – risiede nella cura e nella difesa di uno spazio, il teatro, concepito per quest’estate come un’oasi libera dalle preoccupazioni, in cui dedicarci alla bellezza e alla cultura capaci in ogni occasione di migliorare le nostre giornate. La Stagione estiva è dedicata all’amore tra le persone e all’amore per la musica che il soprano Renata Scotto dall’alto della sua carriera dedica alla città di Savona e ai giovani, un’iniziativa che noi condividiamo e sosteniamo”.

Il primo appuntamento della Stagione estiva è sabato 29 giugno (ore 21) al Priamar con il Concerto conclusivo della masterclass di canto diretta da Renata Scotto, che presenterà i suoi migliori allievi. La masterclass si svolge dal 22 al 28 giugno e si completa con un’esibizione pubblica a cui assisteranno direttori di teatro italiani e professionisti del settore. Un momento importante per i giovani talenti che potranno mettersi in evidenza su un palcoscenico di rilievo, accompagnati al pianoforte da Gianluca Ascheri. Nel corso della serata saranno consegnati gli attestati di partecipazione a tutti gli iscritti e la borsa di studio offerta dal circolo “Amici della Lirica Renata Scotto” di Savona. Il soprano savonese, che ha debuttato a 19 anni al Teatro Chiabrera, dopo essere stata consacrata nei teatri di tutto il mondo, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, dal Royal Opera House di Londra all’Arena di Verona, oggi realizza il desiderio di formare una nuova generazioni di cantanti lirici e di contribuire attraverso la creazione di un’Accademia allo sviluppo culturale della sua città. La creazione di una vera e propria Accademia di Canto diretta dal grande soprano Renata Scotto è diventato il fiore all’occhiello dell’Opera Giocosa di Savona, che l’ha nominata consulente artistico e ha organizzato la Masterclass come primo atto di questo percorso. La signora Scotto ha tenuto masterclass presso istituzioni prestigiose come la Juilliard School di New York, Curtis Institute di Philadelphia, Pittsburgh Opera, Paris Opéra Bastille, Lyric Opera di Chicago, Metropolitan Opera House.

Dopo il concerto dei giovani talenti lirici, il 6, 7 e 8 luglio il potente Priamar si trasforma nel baluardo del genere più effervescente della musica colta: l’operetta. Per tre sere (il 6 è un’anteprima Nonni e Nipoti, una combinazione di biglietti scontati per le coppie legate da questo grado di parentela), alle ore 21, andrà in scena La vedova allegra di Franz Lehar, un capolavoro di fantasia spumeggiante, che sarà proposto in esecuzione completa, quindi senza le riduzioni che frequentemente vengono apportate a un’opera dalla messinscena ricca e impegnativa. L’allestimento, rispettoso della partitura musicale osservata con rigorosa cura filologica, è realizzato dall’Opera Giocosa in coproduzione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara, la Fondazione Teatro Comunale Pavarotti di Modena e il Teatro Rendano di Cosenza. Lo spettacolo, che ha debuttato a Novara nel gennaio 2018, a novembre andrà in tournée a Cosenza. Con la direzione d’orchestra del Maestro Giovanni Di Stefano, la regia di Andrea Merli e Renato Bonajuto, le scene i costumi di Artemio Cabassi, La vedova allegra è interpretata da giovani cantanti come Enrico Marabelli (Conte Danilo) ed Emanuela Bisceglie (Hanna Glawari, la vedova), entrambi provenienti dall’Accademia della Scala, Francesco Castoro (Camille), Giuseppe De Luca (Visconte Cascada), insieme ad artisti affermati come Armando Ariostini (Barone Zeta), Linda Campanella (Valencienne), Max René Cosotti (Nejegus), a cui si affianca la partecipazione straordinaria del soprano Daniela Mazzucato, indimenticabile interprete di Valencienne, qui protagonista di un cameo nella scena della festa. Il comparto vocale si arricchisce con l’esibizione del Coro San Gregorio Magno diretto dal Maestro Mauro Rolfi. Suona l’Orchestra Talenti Musicali di Torino, che raccoglie i migliori diplomati del Conservatorio del Piemonte ed è stata ospite di prestigiose manifestazioni, fra cui il Festival di Spoleto.

La Stagione si chiude il 28 luglio (ore 21) con la prima assoluta del concerto That’s amore, dedicato ai duetti d’amore: da Mozart a Buscaglione, dal repertorio di Liza Minnelli e Frank Sinatra ai musical più famosi, fino a Fabrizio De André e Leonard Cohen. Ne sono interpreti l’Ensemble Dodecacellos con le voci soliste di Matteo Peirone (basso) e Linda Campanella (soprano). Il progetto è una nuova produzione che, grazie alla versatilità dell’inedito ensemble, esplora con elegante disinvoltura repertori diversi della storia musicale italiana e americana, compiendo divertenti salti cronologici, frutto di sorprendenti ma motivate associazioni. La serata si conclude con un brindisi e lo spettacolo ulteriore offerto dai fuochi d’artificio, tradizionale appuntamento savonese dell’ultimo sabato di luglio, spettacolo pirotecnico di cui si gode un’eccellente visione dalla cittadella della fortezza, ultimo scampolo di città affacciato sul mare.

L’Opera Giocosa di Savona in autunno proseguirà la sua attività con tre opere e un concerto in scena al Teatro Gabriello Chiabrera, e la prima rassegna di concerti-aperitivo realizzata nell’atrio del Palazzo Comunale. Il 18 ottobre debutta La modista raggiratrice di Giovanni Paisiello, che sarà rappresentata per la prima volta in Liguria. Gli interpreti sono giovani cantanti laureati presso i Conservatori di Musica della Liguria, diretti da Lorenza Codignola, con la collaborazione di Michele Olcese per le scene e Anita Lamanna per i costumi.

Alla fine di ottobre andrà in scena Il barbiere di Siviglia di Gioachino Rossini, tradizionalmente contrapposto proprio a Paisiello in un gioco di specchi la cui ideale competizione si potrà rivivere sul palco del Chiabrera. L’allestimento, nel centocinquantesimo anniversario della morte del compositore pesarese, vedrà il debutto nel titolo della regista Stefania Panighini. In scena, oltre a un cast interamente composto da giovani selezionati, ci saranno una ventina di ragazzi che seguiranno la creazione dell’opera come membri del laboratorio teatrale diretto dal maestro Aldo Sisillo alla testa dell’Orchestra della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. L’offerta sarà ampliata dal concerto teso alla commistione dei generi, L’histoire du soldat di Igor Stravinskj, realizzato in collaborazione con I Cattivi Maestri e l’Associazione Rossini di Savona. Inoltre, è prevista la circuitazione in Liguria di due opere: Un maestro e un cantante di Lauro Rossi e La modista raggiratrice di Paisiello.

Infine, novità assoluta, in ottobre prenderà il via il ciclo di concerti-aperitivo Musica in Comune, organizzati dall’Opera Giocosa e dal Comune di Savona. Curati dal pianista Loris Orlando, saranno eseguiti la domenica mattina alle ore 11 nell’atrio del Palazzo Comunale. Un’occasione per iniziare la giornata in armonia, nella calma della mattina festiva.