È stato approvato oggi dal Consiglio regionale, con la sola astensione di Juri Michelucci (Pd), l’ordine del giorno sottoscritto da tutti i gruppi con il quale si impegna la giunta a esprimere, come Regione Liguria, una posizione contraria al raid del 14 aprile 2018 condotto da Stati Uniti d’America, Regno Unito e Francia contro la Siria.
La giunta viene impegnata a esprimersi nel pieno rispetto dell’articolo 11 della Costituzione italiana, contro la guerra come atto di offesa e come mezzo per la risoluzione delle controversie internazionali e a portare la questione in Conferenza Stato-Regioni chiedendo al governo italiano che l’Italia assuma un ruolo chiave affinché si torni a discutere nell’ambito delle Nazioni Unite e prevalga la via diplomatica come strumento essenziale ed efficace per risolvere la complessa situazione del conflitto siriano.
Infine, il documento approvato dal Consiglio regionale impegna la Giunta Toti a trasmettere l’ordine del giorno a tutti i parlamentari liguri, affinché si facciano portavoce alla Camera e al Senato delle stesse istanze di pace, e a tutti i sindaci della Liguria invitandoli a dare conto nei Consigli comunali di questo ordine del giorno.