Consiglio Comunale di Albenga: i temi caldi all’ordine del giorno e il ricordo dell’ex sindaco Rosy Guarnieri

Il Consiglio Comunale di Albenga ieri sera è iniziato con un minuto di silenzio, richiesto dal Presidente del Consiglio Vittorio Varalli, in ricordo dell’ex Sindaco e Consigliere di minoranza Rosy Guarnieri, recentemente scomparsa, e con il commosso discorso di Cristina Porro, collega di partito (Lega Nord) e amica, ed è proseguito con la surroga e l’ingresso di un nuovo Consigliere tra i banchi della minoranza, Manuel Barbo, risultato il primo dei non eletti con Forza Italia alle ultime comunali.

Barbo ha scelto di non entrare nelle file della minoranza di Forza Italia, ma nel gruppo misto motivando così la scelta: “Sono umanamente addolorato per la scomparsa di Rosy Guarnieri, ma sbaglia chi pensa che io prenda il suo posto e debba proseguire la sua visione politica. Oggi entro in consiglio come primo dei non eletti di Forza Italia, ma ho deciso di non aderire a quel gruppo e di entrare nel gruppo misto”.

Il nuovo Consigliere Comunale Manuel Barbo, entrato nel Gruppo misto.

Le mozioni avanzate dalla minoranza, che prevedevano la richiesta di ampliamento o di costruzione di un nuovo cimitero, sono state respinte “in quanto è volontà dell’amministrazione elaborare una soluzione che – fatto salvo le dovute verifiche urbanistico-strutturali – porterebbe ad un ampliamento di 700 nuovi loculi da realizzarsi all’interno del perimetro del cimitero esistente”. Altri loculi, invece, saranno realizzati a Salea e Lusignano. È stata poi ribadita la “volontà di non costruire sul suolo comunale alcuna area crematoria, così come è stata esclusa la possibilità di affidare ai privati la gestione dei servizi cimiteriali, diversamente da quanto previsto dalla precedente giunta comunale di centro destra”. “In ogni caso, qualsiasi scelta riguardante la costruzione di un nuovo cimitero verrà presa in considerazione solo dopo aver ascoltato l’opinione dei cittadini”, ha dichiarato in merito il Vicesindaco Riccardo Tomatis.

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Approvata con il parere favorevole di tutta la maggioranza e l’astensione della minoranza la delibera inerente il servizio di raccolta, trasporto e smaltimento rifiuti solidi urbani e spazzamento strade con affidamento diretto in “house providing” alla società Servizi Ambientali e Territoriali – S.A.T Spa, con sede a Vado Ligure. La maggioranza ha approvato anche la documentazione tecnico-progettuale prodotta dalla stessa Sat e composta da: “Capitolato del servizio di raccolta trasporto e smaltimento dei rifiuti solidi urbani e spazzamento stradale nel territorio comunale di Albenga” e il “quadro economico per il servizio”. Con l’approvazione di tale delibera, si è conclusa la gestione Teknoservice, che ha preso la gestione del servizio raccolta rifiuti con la precedente amministrazione, ma che durante il consiglio comunale gli stessi consiglieri di minoranza hanno riconosciuto che fu una scelta sbagliata. Gestione che ha provocato alla città numerose problematiche e carenze.

“Riteniamo che Albenga meriti di più rispetto alla precedente gestione. Con l’affidamento ad una società pubblica potremo influire maggiormente. Le modifiche ovviamente non potranno essere immediate, ma sicuramente con Sat si otterranno risultati migliorativi sia sulla pulizia della Città sia per il raggiungimento del 65% di differenziata”, ha spiegato l’Assessore all’Ambiente Mariangelo Vio.

Ultimo punto approvato dalla maggioranza è l’istituzione dell’imposta di soggiorno e del relativo regolamento comunale per la sua applicazione (come già avvenuto in molti Comuni costieri). L’imposta nell’anno corrente (2018) sarà applicata nei soli mesi di luglio agosto e verrà utilizzata per rilanciare il turismo in collaborazione con le realtà ricettive con le quali verranno condivise tutte le scelte.