Cineforum: ad Albenga Kore-Eda, “Ritratto di famiglia con tempesta”

Ryota, cui presta irresistibile e spavalda goffaggine l’Abe Hiroshi di Thermae Romae, è un loser che sembra uscito dalla penna di Svevo: promessa (non mantenuta) della letteratura, giocatore d’azzardo, investigatore privato per tenersi a galla, ex marito di un’ex moglie che ha esaurito le ingentissime scorte di fiducia, padre maldestro di un bambino che conosce poco, figlio fragile di un’anziana madre amorevolmente rassegnata (Kiki “Signora Toku” Kilin). Basterà una lunga notte di tempesta, con i quattro personaggi obbligati a condividere gli stessi metri quadrati fino all’alba, per attutire gli spigoli del presente e, soprattutto, del futuro?

È questa in sintesi una traccia della trama di “Ritratto di famiglia con tempesta”, il film di Hirokazu Kore-Eda che ha tra i suoi interpreti Hiroshi Abe, Yoko Maki, Yoshizawa Taiyo, Kirin Kiki, Rirî Furankî e Isao Hashizume (Titolo originale: Umi yori mo mada fukaku; Giappone, 2016).

Il film è in programma sabato prossimo, 24 marzo, all’Auditorium San Carlo di Albenga (ore 21), ultimo appuntamento invernale della rassegna del cineforum di Iniziativa Laica Ingauna, che poi riprenderà in autunno.

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“Kore-Eda è uno tra i più raffinati e interessanti registi del cinema giapponese contemporaneo”, anticipa l’associazione Iniziativa Laica Ingauna: “ La famiglia, spesso disfunzionale o problematica, è al centro di gran parte dei suoi film, dove, oscillando tra realismo e fantasy, si interroga sui grandi mali contemporanei: solitudine, difficoltà nei rapporti, la ricerca del senso delle cose. Purtroppo i suoi film spesso non arrivano in Italia o, come lo splendido ‘Nobody knows’ o il meno riuscito, ma geniale come idea narrativa ‘After life’, hanno avuto solo fugaci passaggi notturni in tv. Quindi non perdete l’occasione di scoprire un grande autore”.