Statuti e ordinamenti delle comunità della Val Bormida

La dimensione giuridica della storia locale e la Val Bormida. A partire dal XIII secolo in buona parte della nostra penisola si assiste al fenomeno di redazione degli statuti, ossia ogni comunità provvede a mettere per iscritto le proprie norme. Tale argomento, approfondito soprattutto in sede locale, sarà affrontato venerdì 16 febbraio 2018 – ore 14.30, Aula Multimediale, Istituto Patetta, via Allende 2, Cairo Montenotte – in una conferenza di Maura Fortunati (Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Genova) intitolata La dimensione giuridica della storia locale: statuti e ordinamenti delle comunità della Val Bormida.

Nel XIII secolo, anticipano gli organizzatori dell’incontro di venerdì, “in Valbormida si registra un aumento costante della produzione di materiale normativo scritto. Vedono così la luce, in numero crescente, quegli statuti feudali che caratterizzano la zona e che sono il frutto della contrattazione tra il signore e la comunità. Questi corpi di norme rappresentano il prodotto di una situazione momentanea di equilibrio tra la collettività e il suo signore; con l’approvazione dello statuto il potere del signore subisce un ridimensionamento: si precisa il funzionamento degli uffici, le competenze amministrative, si dà stabilità all’organizzazione politica, si dota la collettività di rappresentanti in grado di trattare con i signori del luogo”.

“Lo statuto non è però solo un arido testo giuridico, ma una “fonte storica”, una lettura istruttiva e avvincente che ci racconta i mille aspetti della civiltà comunale, fonte preziosa per comprendere le strutture economiche e sociali, urbanistiche, la viabilità, i trasporti, il sistema doganale, la difesa ecologica, la politica annonaria, scolastica, ecclesiastica; un modo diverso, quindi, per comprendere le radici e le origini della propria comunità”.

Advertisements

La conferenza fa parte del progetto Ab origine 2018, organizzato dall‘Istituto Scolastico Superiore Federico Patetta di Cairo Montenotte in collaborazione con Società Savonese di Storia Patria e Istituto Internazionale di Studi Liguri – sezione Valbormida.