Spotorno, un recital sul voto alle donne per ricordare la Festa della Repubblica

L’Anpi di Spotorno, come ogni anno, organizza un’iniziativa per ricordare una delle date fondamentali della nostra storia democratica, il 2 giugno. E per farlo, quest’anno, ha organizzato, insieme al Comune di Spotorno una serata dedicata, in particolare, al suffragio universale.


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Appuntamento il 2 giugno, alle 21, presso la Sala Palace di Spotorno.
L’ingresso è libero.

Nel corso della serata si svolgerà un recital intitolato “Senza rossetto. 2 giugno 1946: la prima volta delle italiane al voto” scritto da Ferdinando Molteni e realizzato insieme alle pianiste Elena Buttiero e Piera Raineri.
I testi portano la firma di Nilde Jotti, Indro Montanelli, Umberto Terracini, Sibilla Aleramo e altri. Le musiche – tutte dedicate a figure femminili – sono di Mozart, Verdi, Bellini, Rossini.

Lo spettacolo – «Il titolo del recital deriva da un celebre articolo pubblicato dal Corriere della Sera il 2 giugno del 1946: «Al seggio meglio andare senza rossetto alle labbra. Siccome la scheda deve essere incollata e non deve avere alcun segno di riconoscimento, le donne nell’umettare con le labbra il lembo da incollare potrebbero, senza volerlo, lasciarvi un po’ di rossetto e in questo caso rendere nullo il loro voto. Dunque, il rossetto lo si porti con sé, per ravvivare le labbra fuori dal seggio». Le italiane, finalmente, entravano a pieno diritto nella storia politica dell’Italia unitaria. Lo spettacolo, con musiche dedicate alle figure femminili nell’opera, e con testi tratti da memorie e scritti di alcuni dei protagonisti e testimoni di quei giorni cerca di rendere, in modo gioioso e accessibile, il senso di una grande festa. Per le italiane e per la Repubblica, che quel giorno vedeva la luce.»