Teatro: Albenga a convegno per “La formazione del nuovo pubblico”

Albenga. Una preziosa occasione di confronto quella ideata da Kronoteatro e l’operatrice culturale Elena Lamberti, per concentrare l’attenzione su un elemento strategico per la vita dello spettacolo dal vivo e della società stessa: il pubblico. L’evento, che si inserisce all’interno del programma di attività che Kronoteatro svolge sul territorio ingauno volte alla formazione e alla radicazione dell’alfabetizzazione culturale sul tessuto sociale, è sostenuto dal Mibact, dalla Compagnia di San Paolo e dal Comune di Albenga.


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Critici, esperti, tecnici ed operatori del panorama teatrale italiano si riuniranno insieme ad un nucleo di cittadini appassionati di teatro e frequentatori assidui delle attività teatrali e culturali della città, provenienti da diverse fasce generazionali, per interrogarsi circa la funzione sociale del teatro, il rapporto e lo scambio col pubblico, la fisionomia di quest’ultimo e quali possano essere le buone pratiche per allargarne sempre più le fila.

Venerdì 24 marzo, alle ore 18.00, sarà organizzato un primo momento di benvenuto, alla presenza delle istituzioni, il sindaco Giorgio Cangiano e l’assessore alla cultura Alberto Passino per presentare il progetto presso La Locanda del Foro a cui seguirà lo spettacolo “Lei è Gesù” della compagnia emiliano romagnola quotidiana.com (Spazio Bruno, ore 21.00)
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Sabato 25 marzo la giornata di studio sarà ospitata presso Palazzo Oddo ed avrà inizio alle 10.00 con un’assemblea plenaria di presentazione della riflessione, a cui seguirà l’approfondimento della discussione in tavoli di lavoro ristretti, composti dai partecipanti al convegno, che lavoreranno fino alle 17.00 circa, quando poi si svolgerà la parte finale di sintesi e restituzione. Un convegno ideato in modo dialettico, con una presentazione iniziale e gruppi di lavoro ristretti per favorire uno scambio quanto più fertile e produttivo.

In vista di questa iniziativa è stato dato ai cittadini/spettatori che parteciperanno al convegno di elaborare alcune domande da sottoporre ai tavoli di lavoro, a partire dalla lettura della famosa “Lettera programmatica per il Piccolo Teatro di Milano” scritta nel 1947 da Mario Apollonio, Paolo Grassi, Giorgio Strehler e Virgilio Teri, fondatori di una delle realtà più solide ed importanti del teatro italiano.

Il convegno, realizzato nell’ambito delle iniziative promosse dalla neonata ReCLiP (Rete del Contemporaneo Liguria – Piemonte), si pone l’obiettivo di mettere al centro della discussione sul rapporto possibile tra il teatro e il suo pubblico lo spettatore, trasformandolo così da oggetto passivo a soggetto attivo attraverso una pratica di condivisione capace di orientare le scelte che gli operatori teatrali si trovano a fare in fase di creazione e ideazione di un progetto culturale.

Sono chiamati ad intervenire coloro i quali sentano la necessità di fare del teatro un luogo di scambio e relazione, partecipandone attivamente ai processi di evoluzione e trasformazione.
La partecipazione al convegno è libera; è chiesta la disponibilità per l’intera giornata di sabato.