Savona, prevenzione della corruzione nelle aziende sanitarie

Al Campus di Savona i dirigenti della ASL2 hanno partecipato al corso organizzato dalla Direzione “La prevenzione della corruzione nelle aziende sanitarie”, due giorni per studiare, dibattere ed aggiornarsi con l’impegno di acquisire conoscenze normative, ma in particolare un metodo che diventi prassi nella quotidianità lavorativa.

“La nostra è un’azienda che basa la sua attività sulla Relazione Etico/Umanistica di due soggetti, spiega il Direttore Generale Dott. Porfido, ma che deve avere la capacità di sviluppare e produrre una pluralità di relazioni per rispondere ai bisogni di salute e non solo, anche interrogandosi sul come ha agito per farlo.
La nostra mission deve basarsi su valori fondanti: conoscenza, consapevolezza, collaborazione, dialogo, integrazione in quanto siamo operatori pubblici e garanti nei riguardi del cittadino. “

La normativa nazionale è dettagliata ed articolata e “la nostra Azienda, come tutte le Pubbliche Amministrazioni, deve ottemperare agli obblighi previsti, ma prima di tutto deve fare proprio un metodo di lavoro, un insieme di regole e valori di etica aziendale per assicurare al cittadino il valore aggiunto con cui la struttura pubblica deve qualificare la propria attività”.

Advertisements

Analizzare i processi, evidenziare le responsabilità, prevedere e misurare i rischi, programmare le misure per ridurli e monitorare l’attività per controllare l’efficacia dell’attività preventiva, sono azioni previste dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e che ogni azienda pubblica deve programmare nel proprio Piano triennale.

La prevenzione dei fattori corruttivi, visti in senso ampio, deve avvenire con un processo di analisi dell’intera organizzazione, insomma un metodo di lavoro che consenta di misurare ed accreditare l’attività dell’ASL sotto il profilo dell’integrità.