Qualità dell’aria a La Spezia: quale impatto dalla movimentazione carbone?

Lo studio dell’impatto della movimentazione del carbone sulla qualità dell’aria a La Spezia, presso la banchina Enel, si è arricchito, negli ultimi mesi, di due nuovi strumenti: una coppia di campionatori “wind select”, capaci cioè di raccogliere il particolato presente in aria sulla base di differenti condizioni di vento.

Grazie a un dispositivo di controllo che utilizza un sensore a ultrasuoni per la misura della direzione e velocità del vento, lo strumento è in grado di campionare su tre diverse ‘cartucce’ (una per il sottovento, una per la calma di vento e una per i restanti settori) le particelle sospese in aria, suddividendole in base alla dimensione (diametro superiore ai 10 µm, compreso tra 2.5 e 10 µm, inferiore ai 2.5 µm) e raccogliendole su appositi filtri in fibra di quarzo.

Proprio oggi, in virtù di un annunciato periodo di fermo delle attività di movimentazione del carbone, è iniziata la nona campagna, che durerà indicativamente fino al 10 novembre e servirà per determinare il cosiddetto “bianco”, un valore di fondo da utilizzare per confronti con altre misure effettuate con attività di scarico in corso.

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Con questi strumenti si può determinare, per ciascuna direzione di provenienza, il quantitativo di particolato suddiviso in termini di PM10 e PM2.5 (determinato come differenza del peso tra il filtro prima e dopo il campionamento, rapportata al volume di aria effettivamente aspirata), il contenuto in metalli e, abbinando ai filtri l’utilizzo di Puf (Polyuretane Foam – schiuma di poliuretano), la determinazione analitica dei microinquinanti organici.

I campionatori sono già stati impiegati in una serie di campagne sperimentali della durata ciascuna di circa 15-20 giorni, indispensabile per inizializzare gli strumenti e individuare i più significativi punti di campionamento.

Gli strumenti sono stati posizionati nella zona di Fossamastra (area orientale del porto della Spezia), uno presso la banchina Enel e l’altro, grazie alla collaborazione della locale Autorità Portuale, sulla testata del molo Pogliari.

I dati relativi alle determinazioni gravimetriche saranno resi disponibili ed i risultati pubblicati come sempre sul sito www.arpal.gov.it, dove è possibile consultare tutti i dati relativi a tutte le misure sulla qualità dell’aria effettuate a La Spezia.