Piscicoltura, nel golfo del Tigullio un’eccellenza ligure in Europa

Piscicoltura, consiglieri regionali in sopralluogo all’impianto nato sedici anni fa in mare aperto nel golfo del Tigullio |

Questa mattina, su invito della società titolare, la III commissione-attività produttive della Regione Liguria, ha partecipato ad un sopralluogo nell’impianto di maricoltura AQUA, al largo delle costa fra Lavagna e Sestri Levante.


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«In questa visita abbia avuto modo di verificare l’elevato livello qualitativo di questa attività – spiega il presidente della Commissione Stefania Pucciarelli – che rappresenta, quindi, un’eccellenza europea nel settore».

La società è stata fra le prime in Italia a svolgere integralmente il ciclo di produzione in mare aperto. L’attività di piscicoltura, che riguarda orate e branzini, è iniziata nel 2000, attualmente l’impianto dispone di 16 vasche collocate in fondali profondi fino a 50 metri e dà lavoro a 18 addetti fra amministrativi, comandanti, sommozzatori professionisti, pescatori, marinai e personale a terra preposto alla lavorazione e confezionamento.

«La collocazione in mare aperto di questo impianto e i ripetuti controlli a cui viene sottoposto il pesce allevato nelle vasche – ha aggiunto il presidente – dimostrano come possano coesistere felicemente un’attività di maricoltura con prodotti di eccellenza e il rispetto degli equilibri ambientali».

La delegazione, che era accompagnata dall’assessore regionale alla pesca Stefano Mai, era composta anche dai consiglieri Giovanni Bargagallo, Giovanni De Paoli, Giovanni Lunardon, Claudio Muzio e Franco Senarega.