Vaccarezza, maggioranza e minoranza unite contro repressione autoritaria del governo turco

Il Consiglio regionale ligure nella seduta di ieri ha approvato all’unanimità un ordine del giorno, sottoscritto da tutti i gruppi, che impegna il Consiglio regionale “a intervenire presso l’Unione europea e il Governo Italiano affinché prendano posizione contro le azioni messe in atto dal governo turco e a partecipare al presidio promosso da Cgil, Cisl e Uil il 28 luglio nei pressi del consolato turco” che avrà luogo alle 18.

«Domani parteciperò insieme al collega Gianni Pastorino al presidio organizzato unitariamente dalle sigle sindacali presso il Consolato Turco, per esprimere la mia ferma condanna alle azioni messe in atto dal Governo Erdogan», conferma il Capogruppo di Forza Italia in Regione Liguria, Angelo Vaccarezza: «Siamo di fronte a una repressione intollerabile – spiega Vaccarezza – migliaia di insegnanti sono stati sospesi, sono state ordinate le dimissioni di tutti i rettori e le criticità sul fronte sanitario non si contano, dato che sono stati chiusi 35 ospedali. Tutti accusati di essere legati al movimento islamista moderato legato a Fethullah Gullen, da anni in esilio volontario negli Stati Uniti d’America».

Per tutte queste ragioni e per esprimere la ferma condanna alla repressione in atto, Angelo Vaccarezza ha deciso di partecipare al presidio organizzato dai sindacati: «Trovo corretto che maggioranza e minoranza del Consiglio regionale siano unite in questa presa di posizione, per questo motivo sarò presente alla manifestazione insieme al collega Pastorino».

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Tra le delegazioni dei partiti alla manifestazione sarà presente anche quella del Pd. «A essere drammaticamente calpestati dalla dura repressione del Governo di Ankara sono i principi che dovrebbero essere a fondamento di ogni democrazia. Purtroppo, dall’indomani del tentato golpe del 15 luglio scorso, assistiamo quotidianamente agli effetti di una violenta epurazione e repressione di ogni tipo di dissenso», dichiarano in una nota congiunta  David Ermini (commissario Pd Liguria), Raffaella Paita (capogruppo Pd in Regione Liguria), Luca Garibaldi (vicecapogruppo Pd in Regione Liguria), Alessandro Terrile (segretario Pd Genova), Pietro Mannoni (segretario Pd Imperia), Federica Pecunia (segretaria Pd La Spezia), Fulvio Briano (segretario Pd Savona):  «Esprimiamo la nostra solidarietà a tutte le vittime di questa deriva autoritaria e per questo aderiamo alla mobilitazione in programma domani a Genova a difesa di libertà, giustizia e diritti civili».