ANCI Liguria: Governo ignora paradosso del Comune di Magliolo, che non può usare fondi e rischia default

Pierluigi Vinai_ANCI LiguriaGenova / Roma. Nel testo del Decreto legge per gli Enti Locali, approvato lo scorso 20 giugno dal Consiglio dei Ministri, il Governo ha totalmente ignorato la situazione paradossale del Comune di Magliolo (917 abitanti, in provincia di Savona) legata alla gestione post operativa della discarica di rifiuti solidi urbani, chiusa dal 2008.

Lo denuncia ANCI Liguria, da subito scesa in campo a fianco del piccolo Comune, a rischio default perché, pur avendo un avanzo di bilancio pari a circa 4 milioni di euro, non può utilizzare le risorse, vincolate per il pareggio di bilancio previsto dalla Legge di Stabilità 2016.

“È grave e vergognoso che il Governo abbia deliberatamente ignorato l’incongruità della situazione di un Comune come Magliolo, che ha le risorse per garantire servizi importanti per i propri cittadini ma, a causa di un artificio contabile, non può utilizzarle – commenta Pierluigi Vinai, Segretario Generale di ANCI Liguria. – È inaccettabile che il Governo continui ad agire senza considerare le implicazioni dei provvedimenti sulla sopravvivenza stessa degli enti locali, anche più piccoli, e non tenga conto delle reali necessità di chi ogni giorno amministra il territorio in funzione del bene collettivo. Per questo continueremo a lottare, con tutte le nostre forze e i mezzi che abbiamo a disposizione, affinché si ponga rimedio a questa situazione scandalosa”.

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“Siamo davanti ad una classe dirigente preoccupante, che ha dimostrato di non saper prendere decisioni e di non essere in grado di risolvere i problemi, nemmeno di un Comune piccolo come il mio – dichiara Enrico Lanfranco, Sindaco di Magliolo. – In quattro mesi ho interpellato Regione Liguria, Provincia di Savona, Prefettura di Savona, Ragioneria dello Stato, fino ad arrivare al Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, e nessuno ha fatto niente”.

Per risolvere la situazione del Comune di Magliolo, ANCI Liguria si era adoperata, con ANCI nazionale e l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL), per proporre un provvedimento specifico da inserire nel decreto Enti Locali, nell’ambito degli interventi sul saldo di competenza finale 2016. ANCI Liguria continuerà ora ad impegnarsi, seguendo tutto l’iter legislativo del Decreto, affinché sia recepito un emendamento ad hoc.

IL PARADOSSO DI MAGLIOLO – Dopo la cessazione delle attività della discarica, nel 2008, al Comune di Magliolo è rimasto l’obbligo di effettuare interventi di controllo, manutenzione e smaltimento percolato per i successivi 30 anni, fino al 31 dicembre 2038. Per assolvere ad una spesa di circa 400.000 euro all’anno, il Comune ha potuto attingere, fino al 2015, alla quota dei proventi tariffari devoluti dal concessionario della discarica, pari a circa 4.900.000 euro, vincolati all’avanzo di amministrazione.

Oggi questo non è più possibile. Con la Legge di Stabilità 2016 e l’entrata in vigore del vincolo di pareggio di bilancio anche per i piccoli Comuni, l’impegno dell’avanzo di amministrazione vincolato non viene considerato per il calcolo del saldo di competenza. Quindi, il Comune di Magliolo, pur avendo le risorse, non può utilizzarle per sostenere le spese della gestione post operativa della discarica. Non trovando fonti di finanziamento diverse dall’avanzo di amministrazione vincolato, non arriva al pareggio di bilancio e rischia il commissariamento.