Nasce il coordinamento delle imprese teatrali liguri

Con una conferenza online è stato presentato il coordinamento delle imprese teatrali liguri, necessità la cui mancanza, spiega Andrea Cerri de la compagnia “Gli Scarti” di Sarzana, era molto sentita, poiché c’era bisogno di un maggior dialogo tra centro e periferia, tra istituzioni e realtà locali, e per costruire un sistema dello spettacolo ligure e poter contare a livello nazionale e internazionale. Sergio Maifredi di Teatro Pubblico Ligure riporta alcuni dati significativi: le realtà rappresentate sono diciannove, nel 2019 hanno realizzato un fatturato di 3.600.000€, di cui oltre due milioni sono stati realizzati con i biglietti, e solo 221.000 provengono dal fondo del Ministero e circa 100.000 dalla regione (i restanti in gran parte da fondazioni), occupando quattrocento lavoratori, tutti a partita IVA; poiché si tratta di realtà no profit gli incassi vengono reinvestiti. Come è noto la pandemia ha bloccato tutto questo. Quindi Maurizio Sguotti di Kronoteatro ribadisce la necessità di fare rete, per poter partecipare a bandi, modalità operativa che ormai è la principale nel terzo settore.

Andrea Cerri

Interviene quindi Angelo Pastore dell’AGIS, che ribadisce il pregiudizio purtroppo vigente per cui la cultura non sia impresa, e bisogna collaborare per invertire la tendenza, soprattutto a livello politico nazionale. Partecipa l’Assessore regionale Ilaria Cavo che conferma come il dialogo con le realtà culturali locali sia sempre stato costruttivo e la presenza di un coordinamento aumenti le potenzialità del settore; da parte sua ribadisce l’impegno e spiega come sia intervenuta a livello nazionale chiedendo una perequazione dei fondi per lo spettacolo, che sono stati distribuiti in maniera “flat” senza tenere conto delle varie realtà.

Maurizio Sguotti

Le compagnie teatrali locali, viene spiegato dai partecipanti, hanno portato a teatro in Liguria, oltre 170mila spettatori, anche nei piccoli comuni, dove svolgono un’autentica funzione di servizio pubblico. Si spera che questo possa riprendere al più presto, del resto i dati riportano come gli eventi teatrali e i concerti siano stati le attività più sicure in fatto di prevenzione della pandemia. Sappiamo quanta passione per il teatro c’è qui ad Albenga e nelle città vicine, spesso, come ribadivano i presenti, esercitata in strutture di emergenza; questo coordinamento delle realtà locali contribuirà a migliorare la situazione.

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L’intera conferenza si può rivedere sulla pagina You Tube Coordinamento Imprese Teatrali Liguri: https://youtu.be/rSgLmSegb_Y