Andora / Roma. “Il blocco dei finanziamenti per il raddoppio Andora-Finale è un’ulteriore prova della distanza fra l’azione di Governo ed i reali problemi dei cittadini e dei territori”. Così commenta la decisione del Cipe il sindaco di Andora Mauro Demichelis, che prosegue: «Si fanno quadrare i conti sulla carta e si lasciano i cittadini privi di servizi, a subire disagi malgrado gli ingenti investimenti di soldi pubblici fatti in questi anni. Siamo una regione che vive di turismo che potrebbe avere dal raddoppio forti vantaggi. Abbiamo bisogno di essere raggiungibili ed invece il Ponente ligure è spezzato in due».
«A Roma dovrebbero ben sapere i limiti di unico binario, sulla scorta dell’esperienza traumatica del deragliamento avvenuto proprio ad Andora. Per non parlare dei disagi quotidiani dei pendolari, destinati a perdurare nel tempo, come accadrà in autunno quando verranno fatti i lavori di manutenzione straordinaria sull’unico binario della tratta Andora-Laigueglia e i viaggiatori rimarranno senza treni per un mese, costretti a lunghe staffette con i bus sostitutivi», conclude il sindaco Demichelis.