Violet: su Repubblica web-comic dello sceneggiatore ingauno Davide Aicardi

Violet

Albenga. Lo sceneggiatore ingauno Davide Aicardi torna a far parlare di se, questa volta non per la sua attività di direttore didattico della Visual School, dove è anche docente titolare del corso di sceneggiatura, ma per la sua attività principale: quella di scrittore.

Infatti, a partire da oggi, e con scadenza quindicinale, sul sito di Repubblica, verrà pubblicata Violet: una striscia a fumetti da lui sceneggiata, disegnata da Alessio Camardella, inchiostrata da Lorenzo Ruggiero, già celebre china per gli eroi Marvel e DC Comics, e colorata da Alessia Nocera, che aveva già collaborato con Davide nel 2012, durante la sua avventura americana culminata con la pubblicazione negli USA della sua serie a fumetti Extinction Seed.

Advertisements

Violet, al secolo Rita Romano, si muove tra i suggestivi vicoli di Napoli, per lottare contro la malavita organizzata e, in particolare, contro la famiglia Bonavita, che in passatto, la adottò e crebbe, per distruggere i traffici nei quali questa è infiltrata fino alle fondamenta della città.

Cos’ha fatto scattare questa sua voglia di vendetta e redenzione è raccontato nel web comic, che potete trovare a questo link: http://napoli.repubblica.it/cronaca/2016/03/02/foto/comics-134635077/1/#1.

Lo storytelling moderno e televisivo, paragonabile alla recente produzione di Netflix, che ha portato sullo schermo le avventure di Jessica Jones o Devil, sembra già pronto per approdare al cinema e in tv. Non a caso il GG Studio, editore del fumetto e curatore dell’edizione online, ha prodotto un teaser trailer che vede Violet in carne e ossa muoversi per i suggestivi vicoli di Napli.

“Violet è un prodotto che nasconde ancora molte sorprese” – spiega Aicardi, che attualemente sta scrivendo una serie televisiva proprio per Netflix, un progetto a fumetti per la Walt Disney Company e sta sviluppando lo script del suo primo lungometraggio, che lo vedrà esordire dietro la macchina da presa anche nel ruolo di regista – “È quello che oggi viene comunemente definita una property, ossia un progetto che può vivere diverse vite: sulla carta stampata, sul web, in televisione e al cinema. Ne sentiremo parlare ancora e spero di riuscire a organizzare una mostra con le tavole originali ad Albenga, nelle aule della Visual School a Palazzo Scotto Niccolari”.