“Antonio Sabatelli. Genio e libertà”: sabato una visita guidata ad Albissola

Nell’ambito della mostra “Antonio Sabatelli. Genio e libertà” in sabatelli cersvolgimento fino al 14 febbraio 2016, presso il Palazzo del Commissario alla Fortezza del Priamar di Savona, l’Associazione Lino Berzoini di Savona, in collaborazione con il Comune di Albissola Marina e con il “Museo Diffuso Albisola”, ha promosso una visita guidata nei luoghi albisolesi in cui ha operato il Maestro ed in cui ha lasciato traccia del proprio lavoro.

All’evento è possibile aderire esibendo il biglietto di ingresso alla mostra e, per consentire a tutti gli interessati di partecipare, scegliendo tra i 3 appuntamenti in programmazione: 16 o 30 gennaio o 13 febbraio. Il primo appuntamento avrà luogo il 16 gennaio 2016 con ritrovo presso il Mu.D.A. Centro Esposizioni di Via dell’Oratorio in Albissola Marina (SV) alle ore 16,00 Antonio Sabatelli (Saba Telli) (Albisola 1922 – Savona 2001) è tra i grandi artisti contemporanei liguri quello che più ha saputo ritagliarsi uno spazio all’insegna dell’originalità e dell’ autonomia espressiva. Fin da ragazzino, insofferente e curioso nei confronti della vita, trova ospitalità nello studio di Luigi Spazzapan a Torino in cui forma la propria personalità artistica. A Parigi incontra Andrea Caffi, che gli consente quella crescita culturale e umana che lo contraddistinguerà per tutta la vita. Entrambi i due personaggi sono sempre stati considerati da Saba Telli gli unici due veri esempi a cui aderire, sia nell’arte che nella vita quotidiana.

Ad Albisola, pur con i limiti del carattere difficile incline all’isolamento polemico, il Maestro si esprime sia come pittore che come ceramista raggiungendo livelli di assoluta eccellenza sorretto da una personalità forte e da una coerenza intellettuale unica. Il suo stile ai limiti dell’informale ma sempre figurativo si avvale di una forte caratterizzazione cromatica, in cui l’istinto del gesto e la velocità del pensiero creativo hanno la meglio.

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Partendo da una introduzione all’artista ed alla visione di alcune opere esposte al Mu.D.A., tra cui il bozzetto realizzato dal Maestro per la Passeggiata degli Artisti, si osserveranno le opere conservate all’esterno di quella che era stata la “Fornogalleria La Ruota”, esempio di galleria espositiva e di fornace in cui cuocere le terre, gestita proprio da Saba Telli per pochi anni.

Passando nel celebre borgo di Pozzo Garitta in cui aveva avuto bottega “U gianco” Bartolomeo Tortarolo, primo Maestro di Antonio, si giungerà ad ammirare il pannello sulla “Passeggiata degli Artisti” dovuto all’estro di Saba Telli, che nel 1963 con altri importanti artisti è stato chiamato a contribuire a questo particolare lavoro. Il percorso terminerà nella sede delle Ceramiche San Giorgio di Albisola, altra mitica fornace frequentata da Saba Telli, come testimoniato da alcune opere esposte nella mostra al Priamar.

L’evento oltre a descrivere la figura di Antonio Saba Telli nel suo luogo abituale di lavoro e vita, rende evidente come Albisola, la “Piccola Atene” di un tempo, come soprannominata da Milena Milani, non abbia oggi perduto la propria natura, e sia ancora caratterizzata dalla lavorazione della terra, dalla laboriosità degli artigiani e dall’estro degli artisti.